Denunce, sequestri e sanzioni per droga, alcol e irregolarità nei locali

GALLIPOLI - Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha messo in campo un vasto servizio straordinario di controllo del territorio nelle marine di Gallipoli, in linea con le direttive stabilite dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’operazione, disposta dal Questore della Provincia di Lecce, Giampietro Lionetti, ha visto impegnati uomini del Commissariato di Gallipoli, della Polizia Stradale e personale specializzato, con l’obiettivo di contrastare lo spaccio di droga, i reati contro la persona e il patrimonio, oltre a verificare il rispetto delle norme di pubblica sicurezza negli esercizi commerciali.

L’attività ha portato al controllo di 146 veicoli, con due mezzi sospesi dalla circolazione per violazioni all’articolo 80/14 del Codice della Strada, e all’identificazione di 382 persone. Tre conducenti sono stati denunciati per guida sotto l’effetto di cannabis, mentre sei automobilisti sono risultati positivi all’alcol test: cinque di loro, tra cui due neopatentati, sono stati sanzionati amministrativamente e uno è stato deferito per guida in stato di ebbrezza con rilevanza penale.

Le verifiche hanno interessato anche un locale di via Luigi Ariosto, dove è stato accertato lo svolgimento di un pubblico spettacolo senza autorizzazione e senza il previsto avviso all’Autorità di Pubblica Sicurezza, in violazione dell’articolo 18 del TULPS. Contestate inoltre ulteriori irregolarità amministrative: la documentazione mancante dovrà essere inviata dal titolare al Commissariato per le valutazioni di competenza.

Nel corso dell’operazione, due giovani di Modena sono stati fermati e denunciati. Uno è stato trovato con una pistola scacciacani priva del tappo rosso di riconoscimento, caricatore pieno e ulteriori cartucce a salve custodite in una scatola, oltre a un tirapugni in metallo. Il secondo è stato segnalato alla Prefettura per detenzione di stupefacenti a uso personale: aveva con sé 6,12 grammi tra hashish e marijuana. Le armi improprie e la droga sono state sequestrate e messe a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.