Assalto esplosivo all’ufficio postale di Leverano, paura tra i residenti

LECCE - Notte di tensione nel cuore del Salento. A Leverano, intorno alle 21 di sabato 19 luglio, due potenti esplosioni hanno interrotto la quiete serale in via Turati, nei pressi dell’ufficio postale cittadino. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, tre uomini armati e col volto coperto da passamontagna avrebbero fatto brillare lo sportello Postamat, scatenando il panico nel quartiere e causando gravi danni alla struttura.

Dopo l'esplosione, i malviventi si sono dati alla fuga a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta bianca, che si presume sia stata rubata nei dintorni di Porto Cesareo. Al momento, non è ancora chiaro se siano riusciti a impossessarsi del denaro custodito nello sportello automatico. Anche l'esatto ammontare del contante contenuto all'interno del Postamat resta da quantificare.

Immediato l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, che hanno isolato la zona per consentire i rilievi tecnici e dare avvio alle indagini. Gli inquirenti stanno ora analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell’ufficio postale.

Nel corso della stessa giornata di sabato, altri due tentativi di assalto ai bancomat sono stati registrati nel Salento. Intorno alle 3 del mattino, a San Pietro in Lama, tre persone a volto coperto, a bordo di un’auto di grossa cilindrata, hanno provato a far esplodere il bancomat della banca Monte dei Paschi di Siena. Il sistema di allarme ha però funzionato, costringendo i ladri alla fuga.

Un episodio analogo si è verificato poco dopo a Surbo, sempre ai danni di un bancomat dello stesso istituto bancario. Anche in questo caso, l'attivazione dei dispositivi di sicurezza ha impedito il colpo. Le forze dell’ordine non escludono che si tratti della stessa banda che ha agito in modo coordinato.