Undici auto incendiate, on. Maiorano: “Serve più sicurezza, la città è sotto assedio”

TARANTO - Una notte di fiamme. Undici auto sono state incendiate in diverse zone del centro urbano, un attacco che riaccende l’allarme sicurezza e rilancia le richieste di intervento da parte delle istituzioni. A sollevare la questione con toni duri è il deputato tarantino di Fratelli d’Italia Giovanni Maiorano, che nei giorni scorsi aveva già depositato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, chiedendo più uomini e mezzi per le Forze di Polizia nelle province di Taranto, Brindisi e Lecce.

Notte di fuoco: 11 auto incendiate, distrutto anche un distributore H24. Caccia al piromane. Le foto

Tra le 3 e le 5 del mattino fiamme in pieno centro cittadino: i roghi si sono sviluppati in cinque vie diverse. La Polizia segue la pista del piromane seriale. Nessun ferito, ma tanta paura tra i residenti

“Taranto si è svegliata ancora una volta sotto il segno dell’angoscia e dell’insicurezza”, ha dichiarato Maiorano. “L’incendio simultaneo di undici veicoli in pieno centro è un segnale gravissimo, che non può restare senza risposta.”

Il parlamentare ha ricordato come, nonostante i piani di assunzione e riorganizzazione messi in campo dal Governo Meloni, le province pugliesi continuino a vivere una grave carenza di organico, che rischia di compromettere la capacità operativa di questure e commissariati. Secondo Maiorano, il personale in servizio è spesso sottoposto a carichi di lavoro eccezionali, operando in condizioni di emergenza con grande professionalità ma senza le risorse adeguate.

“La sicurezza dei cittadini non può attendere”, ha ribadito il deputato, chiedendo una risposta immediata e concreta da parte del Ministero dell’Interno. L’obiettivo, ha sottolineato, è duplice: da un lato tutelare il lavoro delle Forze dell’Ordine, dall’altro garantire un controllo del territorio efficace, in grado di contrastare episodi come quelli che hanno scosso la città.

“I fatti di questa notte confermano, purtroppo, quanto già denunciato: serve un rafforzamento urgente degli organici, per evitare che il presidio dello Stato venga compromesso proprio nelle aree più fragili”, ha concluso Maiorano. Un appello che arriva nel pieno dell’estate, quando la richiesta di sicurezza nei centri urbani si fa ancora più pressante.