Una 24enne si rifugia nuda sul balcone per sfuggire a uno stupro

GINOSA - Una giovane donna di 24 anni è riuscita a sfuggire a un presunto stupro rifugiandosi senza vestiti sul balcone di un’abitazione, nel cuore della notte tra venerdì 11 e sabato 12 luglio. È stata proprio la sua richiesta disperata di aiuto ad attirare l’attenzione dei vicini e a far scattare l’intervento dei Carabinieri, che hanno arrestato un uomo di 42 anni, cittadino extracomunitario domiciliato da tempo nel comune jonico.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’aggressione sarebbe avvenuta in un appartamento, dove la giovane risultava ospite. L’uomo, che si trovava all’interno della stessa abitazione, avrebbe tentato un primo approccio violento, culminato poi in un episodio di presunta violenza sessuale.

Nel disperato tentativo di mettersi in salvo, la donna è uscita sul balcone completamente nuda, cercando di farsi notare dai passanti. Le sue urla sono state sentite da alcuni residenti della zona, che hanno immediatamente chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. L’uomo è stato raggiunto e bloccato dai militari dell’Arma, che lo hanno condotto in carcere a Taranto con l’accusa di violenza sessuale e tentata violenza sessuale.

La vittima è stata soccorsa e accompagnata all’ospedale del capoluogo per essere sottoposta a controlli medici. Secondo fonti sanitarie, le sue condizioni non destano preoccupazione, ma resta forte lo stato di choc per quanto accaduto.

L’indagine è coordinata dalla magistratura tarantina, mentre l’udienza di convalida del fermo è prevista per lunedì 14 luglio. Gli inquirenti stanno ora acquisendo ulteriori elementi per accertare con precisione la dinamica dei fatti e valutare eventuali responsabilità.