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Lecce

La solitudine diventa tragedia, donna trovata morta in casa dopo giorni

Il sup corpo scoperto in avanzato stato di decomposizione in un appartamento in vico Mondonuovo. Decisiva la segnalazione dei familiari e l’intervento dei vigili del fuoco

I Vigili del Fuoco di Barletta

I Vigili del Fuoco - archivio

LECCE - Un dramma silenzioso si è consumato nel cuore di Lecce, in una zona centralissima a pochi passi dalle Officine Cantelmo. In un’abitazione al piano terra di vico Mondonuovo, nella serata di mercoledì è stato rinvenuto il corpo ormai privo di vita di una donna di 78 anni, residente nel capoluogo salentino.

La scoperta è avvenuta dopo giorni di silenzio e assenza. A insospettirsi sono stati alcuni parenti, messi in allarme da conoscenti e passanti. Preoccupati, i familiari hanno deciso di contattare le forze dell’ordine.

Poco dopo, sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, supportati dagli agenti della polizia scientifica. Forzata la porta d’ingresso, i soccorritori si sono trovati di fronte a una scena tragica: il corpo della donna giaceva in avanzato stato di decomposizione, segno che il decesso risalirebbe a diversi giorni prima.

La salma è stata trasportata presso la camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi per i consueti accertamenti medico-legali, che dovranno chiarire le esatte cause e il momento della morte.

L’episodio riaccende i riflettori su un fenomeno sempre più frequente: quello delle persone anziane lasciate sole, spesso invisibili anche nel cuore delle città. Una solitudine che, in questo caso, si è trasformata in tragedia.

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