Aggredisce la compagna e la suocera con le forbici, poi si lancia dalla finestra

CASARANO – Una lite familiare scoppiata nella notte in un’abitazione di via Puglia si è trasformata in una scena da incubo. Un giovane di 25 anni, accecato dalla rabbia, ha ferito con un paio di forbici la compagna di 29 anni e la madre di lei, 53 anni, colpendole ripetutamente al dorso e alla testa. Dopo l’aggressione, l’uomo si è lanciato nel vuoto dalla finestra dell’abitazione, nel tentativo estremo di togliersi la vita.

Quando i carabinieri del Nucleo radiomobile di Casarano sono arrivati sul posto, allertati da una chiamata d’emergenza, hanno trovato il giovane riverso a terra, cosciente ma ferito gravemente. L’uomo è stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale “Sacro Cuore” di Gallipoli, dove è tuttora ricoverato, piantonato dalle forze dell’ordine, per le fratture riportate a costole e femore.

All’interno dell’abitazione, invece, i militari hanno trovato le due donne in stato di shock, con ferite da taglio sul corpo e alla testa. Dopo le prime cure prestate dal personale del 118, entrambe sono state trasferite all’ospedale di Casarano, dove sono state medicate e ascoltate dai carabinieri per ricostruire l’accaduto.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe perso il controllo dopo aver appreso dalla compagna l’intenzione di chiudere la relazione e chiedergli di lasciare l’abitazione. Una notizia che il 25enne non ha accettato, trasformando il confronto in una violenta aggressione.

Le due donne, fortunatamente, non sono in pericolo di vita, ma restano sotto osservazione. L’aggressore, che dovrà rispondere di lesioni aggravate e tentato omicidio, sarà formalmente arrestato non appena le condizioni cliniche lo permetteranno.