Giovane salentino arrestato in Islanda con un litro di metanfetamina

LECCE – Era partito dalla Spagna, dove vive e lavora da tempo, con destinazione Islanda, ma una volta atterrato all’aeroporto internazionale di Reykjavik, il suo viaggio si è concluso con un arresto per traffico internazionale di stupefacenti. Un giovane di 22 anni, originario di Taurisano nel Salento, è stato fermato dalla polizia di frontiera islandese dopo essere stato trovato in possesso di un litro di metanfetamina, una delle sostanze psicotrope più pericolose e diffuse nei circuiti dello spaccio europeo.

Il controllo è scattato alla dogana, durante le consuete attività di verifica sui passeggeri in arrivo da Paesi terzi. All’interno del bagaglio del ragazzo, le autorità hanno scoperto il contenitore con il liquido stupefacente, destinato con ogni probabilità al mercato illegale. Per lui è scattato l’arresto immediato e la misura cautelare è stata già convalidata dal giudice islandese.

Il 22enne è attualmente detenuto in carcere, mentre si attendono le decisioni della magistratura locale, che dovrà stabilire se prolungare la detenzione o concedere la libertà con obbligo di dimora e divieto di espatrio fino all’apertura del processo.

Gli avvocati che seguono il caso hanno già informato dell’accaduto l’ambasciata italiana in Islanda, attualmente in contatto con le autorità locali per monitorare lo sviluppo della vicenda e garantire assistenza diplomatica al connazionale.