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Brindisi

Minacce e tentata aggressione in campo: Daspo per un dirigente del Mesagne Calcio

Il provvedimento notificato dalla Questura: per un anno vietato l’accesso alle manifestazioni sportive

La Polizia di Brindisi in uno stadio

La Polizia di Brindisi in uno stadio

BRINDISI - Un dirigente della squadra di Mesagne, impegnata nel campionato di Promozione, è stato colpito da un DASPO emesso dal Questore di Brindisi Giampietro Lionetti. Il provvedimento, notificato il 23 aprile, gli vieta per un anno l’accesso a tutte le manifestazioni sportive.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini dell’Ufficio UIGOS del Commissariato di Mesagne e dalla successiva istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, il dirigente si sarebbe reso protagonista di comportamenti gravemente scorretti durante la partita casalinga contro la Virtus Matino, disputata lo scorso 2 marzo 2025.

Nel corso dell'incontro, l'uomo avrebbe invaso il terreno di gioco, minacciando un calciatore avversario e tentando di aggredirlo fisicamente. Non solo: avrebbe anche cercato di intimorire i giocatori e i dirigenti della squadra ospite presenti in panchina.

Alla luce della gravità dei fatti, il Questore ha disposto il divieto di accesso agli stadi e a qualsiasi evento sportivo per l’interessato, ribadendo l'importanza di preservare la correttezza e la sicurezza durante le manifestazioni sportive.

La Polizia di Stato ricorda che il DASPO è uno strumento amministrativo fondamentale per prevenire e contrastare fenomeni di violenza legati allo sport, garantendo un ambiente più sicuro e rispettoso per atleti, dirigenti e tifosi.

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