Operaio trovato senza vita in un appartamento a Corato: la Procura apre un’inchiesta

CORATO - La Procura di Trani ha avviato un’indagine per omicidio colposo contro ignoti in seguito al ritrovamento del corpo senza vita di un uomo, avvenuto nella mattinata di domenica in un appartamento in fase di ristrutturazione a Corato. La scoperta è stata fatta in via Beniamino Gigli, una strada secondaria che si dirama da via Trani, nella zona periferica della città.

La vittima è un operaio di circa sessant’anni, impegnato nei lavori di tinteggiatura all’interno dell’abitazione. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava sul posto già dalla giornata di sabato, ma da ore non dava più notizie di sé. Preoccupati per l’assenza prolungata, i familiari hanno lanciato l’allarme. Quando i sanitari del Servizio di emergenza del 118 sono giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Insieme ai soccorritori, sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione, ai quali sono state affidate le indagini, e il personale dello Spesal, il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro. Gli inquirenti dovranno stabilire se la morte sia avvenuta per cause naturali, come un malore improvviso, o se sia legata a un incidente sul lavoro.

Secondo quanto trapelato nelle prime ore, sul corpo dell’uomo non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di violenza, ma per accertare con esattezza l’origine del decesso, la Procura valuterà se disporre l’esame autoptico, che sarà eseguito presso l’istituto di medicina legale di Bari, dove la salma verrà trasferita.

L’inchiesta aperta dagli inquirenti punta a fare piena luce su quanto accaduto, anche per accertare eventuali responsabilità sul fronte della sicurezza sul lavoro.