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Gianna Guido riconfermata alla guida della CISL Scuola Puglia: “La scuola deve rimettere al centro la persona”

Al congresso regionale dibattito acceso su istruzione, lavoro e nuove riforme. La Segretaria Generale: “No a slogan, sì al confronto. La scuola non è solo un ponte per l’occupazione, ma uno spazio di crescita umana e civile”

Il VII Congresso Cisl Scuola Puglia

Il VII Congresso Cisl Scuola Puglia

TRANI – È ancora Gianna Guido a guidare la Cisl Scuola Puglia. La sua riconferma alla Segreteria Generale è arrivata al termine del VII Congresso regionale, svoltosi a Trani, che ha messo al centro il futuro dell’istruzione e il ruolo del sindacato nella costruzione di una scuola più equa, inclusiva e orientata al lavoro.

Al fianco di Guido, sono stati eletti anche Rosa Magno e Fabio Mancino, che completeranno la segreteria per il prossimo mandato. Il congresso, articolato in due giornate di confronto, ha rappresentato un’occasione di riflessione collettiva su temi urgenti come la dispersione scolastica, il disallineamento tra formazione e occupazione e le riforme del sistema scolastico.

Gianna Guido alla guida della Cisl Scuola Puglia

Gianna Guido alla guida della Cisl Scuola Puglia

“Viviamo in un tempo che reclama un Nuovo Umanesimo: rimettere la persona al centro è la sfida più grande”, ha affermato nella sua relazione d’apertura Gianna Guido. “Il sindacato deve essere il luogo della partecipazione consapevole, dove le scelte si fondano su valori condivisi e non su slogan o misure improvvisate”.

La scuola, ha ribadito, deve tornare a essere un presidio culturale, non solo una corsia accelerata verso l’impiego.Non basta finire prima gli studi se poi non si sa cosa fare dopo. Le riforme, come quella dei percorsi scolastici ‘4+2’, non possono essere imposte dall’alto. Serve un vero confronto tra scuola, famiglie e territori”, ha incalzato la Segretaria, criticando duramente le scorciatoie legislative che riducono i tempi di studio senza investire nella formazione del personale o nella qualità dell’insegnamento.

Al congresso hanno partecipato figure di rilievo nazionale e regionale: Ivana Barbacci, Segretaria Nazionale CISL Scuola; Antonio Castellucci, Segretario USR CISL Puglia; Giuseppe Silipo, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale; e l’assessore regionale Sebastiano Leo, che ha portato il punto di vista delle istituzioni sulla formazione e le politiche del lavoro.

Tra i temi più sentiti, la crescente difficoltà dei giovani nel trovare un’occupazione coerente con il proprio percorso scolastico, con un Sud che continua a perdere talenti e risorse umane. “Dobbiamo invertire la rotta: creare percorsi di studio che offrano reali opportunità, affinché i ragazzi possano restare e costruire il loro futuro nella propria terra”, ha sottolineato Guido.

Ampio spazio è stato dedicato anche al problema della dispersione scolastica, che in Puglia, secondo i dati illustrati da Castellucci, ha toccato il 17% nel 2023, una percentuale che si traduce in decine di migliaia di giovani fuori dal circuito dell’istruzione e della formazione. “Senza interventi concreti, il rischio è quello di una generazione abbandonata”, ha detto. Da qui la richiesta di rafforzare l’orientamento scolastico e l’alleanza tra scuola e mondo del lavoro, con l’obiettivo di dare prospettive stabili e chiare ai giovani.

Il congresso ha ribadito anche l’urgenza di stabilizzare il personale scolastico, investendo su percorsi formativi qualificanti che non sacrifichino la qualità sull’altare della velocità. “La scuola è il primo luogo in cui si apprende a vivere – ha ricordato Guido – ed è lì che si formano i cittadini, si coltivano le emozioni e si sviluppa il pensiero critico”.

Non è mancato il richiamo al valore della partecipazione sindacale, con particolare riferimento alla proposta di legge sulla partecipazione promossa dalla CISL, che punta a rafforzare il ruolo attivo dei lavoratori nelle scelte strategiche delle aziende. Un tema che lega scuola e lavoro, formazione e democrazia, in un’unica visione di sviluppo sostenibile.

“Vogliamo una scuola che includa, che innovi, che costruisca un domani all’altezza delle aspettative dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze”, ha concluso Gianna Guido. “La nostra missione è difendere il diritto all’istruzione di qualità e garantire che ogni talento possa trovare il proprio spazio, senza dover lasciare la propria casa o rinunciare ai propri sogni”.

La Cisl Scuola Puglia, ancora una volta, si conferma presidio di ascolto, difesa e proposta, pronta a raccogliere le sfide di un sistema scolastico che ha bisogno di riforme, ma soprattutto di visione.

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