Cerca

Cerca

Elezioni

Il Pd ha scelto: è Mattia Giorno il proprio candidato

È il nome che sarà portato al tavolo del centrosinistra

Mattia Giorno

Mattia Giorno

Il Partito Democratico ha sciolto le riserve: sarà Mattia Giorno il proprio candidato alla carica di sindaco. La scelta è ricaduta su Giorno dopo il non facile confronto interno sui tre nomi in lizza: oltre a Giorno erano della partita il consigliere regionale Enzo Di Gregorio e l'ex assessore Francesca Viggiano.

La candidatura di Mattia Giorno sarà ora portata lunedì al tavolo del centrosinistra nel tentativo di arrivare ad una soluzione condivisa. Compito tutt'altro che agevole perché poprio ieri il movimento Con ha lanciato la candidatura di Piero Bitetti, mentre Demos, il partito che fa riferimento a Gianni Liviano, ha ribadito la necessità di fare le primarie per individuare il candidato del centrosinistra. Oltre a ciò continua ad aleggiare la figura del senatore Mario Turco, la cui candidatura rientrerebbe in un accordo nazionale e regionale tra Pd e Cinquestelle. Si prevedono ore di discussioni intense, i tempi sono strettissimi e non è affatto scontato che si arrivi ad una soluzione unitaria.

«Negli ultimi giorni - si legge in una nota del Pd - il Partito Democratico ionico è stato impegnato nella discussione interna utile a  indicare il proprio candidato sindaco da portare al tavolo della coalizione di centrosinistra. Tre importanti personalità del partito avevano dato la disponibilità: Di Gregorio, Giorno e Viggiano, tutti nomi di comprovata autorevolezza, esperienza e militanza politica. La sintesi ha poi portato a Mattia Giorno. Il Partito democratico è pronto ad affrontare la campagna elettorale a sostegno del nome che uscirà dal tavolo del centrosinistra e per dare a Taranto una guida seria, affidabile e capace».

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori