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Lecce

Vandalizzata la panchina dedicata a Norma Cossetto

Condanna unanime per l’atto vandalico. Pagliaro e Basile: “Un gesto di odio ideologico”

La panchina finita nel mirino dei vandali e Paolo Pagliaro

La panchina finita nel mirino dei vandali e Paolo Pagliaro

LECCE - La panchina commemorativa dedicata a Norma Cossetto, installata solo due giorni fa a Lecce, è stata imbrattata con vernice, scatenando sdegno e indignazione. L’atto vandalico viene definito come un gesto di intolleranza politica dal consigliere regionale di La Puglia Domani verso Fratelli d’Italia, Paolo Pagliaro e dal collega di Fdi Dino Basile, che chiedono un immediato ripristino del monumento e un’indagine per individuare i responsabili.

Pagliaro: "Un atto vile che alimenta un clima di odio"

Il consigliere Paolo Pagliaro ha espresso ferma condanna per quanto accaduto, definendolo un episodio di barbarie e odio politico.

"Imbrattare un simbolo dedicato a una giovane italiana, vittima di una violenza atroce, è un gesto inaccettabile che testimonia un clima di intolleranza che va denunciato con forza", ha dichiarato. "Norma Cossetto fu brutalmente torturata e uccisa, e la sua memoria merita rispetto. Purtroppo, c’è chi preferisce far calare il silenzio su una delle pagine più buie della nostra storia. Noi, invece, diciamo no. Non solo chiediamo che la panchina venga ripristinata, ma anche che si moltiplichino le iniziative per ricordare tutte le vittime delle foibe".

Basile: "Chi nega questa tragedia nega una verità storica"

Anche il consigliere regionale Dino Basile ha espresso indignazione per l’episodio, ribadendo la necessità di una condanna unanime.

"I simboli dedicati alle vittime di violenze ingiuste dovrebbero essere rispettati da tutti. Invece, questo gesto dimostra un odio ideologico che punta a cancellare la memoria di una delle tragedie più drammatiche della nostra storia", ha dichiarato. "Norma Cossetto fu assassinata solo perché italiana. Negare questa vicenda significa rifiutare una verità storica. Inoltre, imbrattare il Tricolore con i colori della bandiera palestinese è un atto provocatorio che rischia di alimentare ulteriormente le tensioni in un momento in cui a livello internazionale si cerca la pace".

Basile ha infine auspicato che i responsabili vengano identificati al più presto e ha espresso fiducia nell’intervento dell’amministrazione comunale: "Sono certo che il Comune di Lecce si attiverà subito per ripristinare la panchina, onorando così la memoria delle vittime delle foibe".

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