Leonardo Grottaglie, arrivano gli arabi: cosa sta succedendo

«L'azienda ci ha convocato per comunicarci che nella giornata del 26 febbraio ci sarà una visita, presso tutti e quattro i siti della divisione Aerostrutture, di esponenti del Governo italiano ed esponenti di aziende aeronautiche arabe. Le visite fanno parte dei recenti accordi fatti dal governo italiano con quello arabo».

Sono le Rsu di Fim, Fiom e Uilm di Leonardo Grottaglie a rilevare un elemento nuovo, e potenzialmente molto importante, nella vertenza che ruota attorno allo stabilimento grottagliese. Lo fanno, i sindacati, non nascondendo «perplessità»: l'azienda infatti «non ha dato chiarimenti circa i motivi ed il fine delle visite presso i siti di Aerostrutture dopo i recenti annunci dell'amministratore delegato». Oggi, venerdì 21 febbraio, è in programma a Grottaglie il consiglio comunale monotematico in concomitanza con la manifestazione dei lavoratori.

Lo sbarco delle delegazione araba anche a Grottaglie trae origine dai recenti accordi siglati tra Italia e Arabia Saudita in occasione della visita della premier Giorgia Meloni a Riad. In ballo partnership per circa dieci miliardi di dollari, soprattutto nel settore della Difesa. E proprio Leonardo ha esteso la collaborazione avviata lo scorso anno con Misa-Gami per lo sviluppo di nuove tecnologie per la sorveglianza del territorio e la protezione di infrastrutture strategiche come porti, aeroporti e siti energetici.

«Riunire, nella trattativa sociale, tutti i soggetti interessati»

L'intervento di Raffaele Bagnardi, ex sindaco di Grottaglie

Leonardo, proclamato lo sciopero

La decisione alle assemblee dei lavoratori dello stabilimento di Grottaglie