Giochi del Mediterraneo, il ministro Abodi a Taranto

"Il ministro dello Sport Andrea Abodi il prossimo 14 febbraio sarà nuovamente a Taranto per verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori per gli impianti per i Giochi del Mediterraneo. Se volessi enfatizzare la notizia direi che è la conferma di quanto sia alta l'attenzione del Governo Meloni sull'evento e a qualche collega consigliere regionale di maggioranza, troppo di parte, ricorderei che i progetti finanziati con i Fondi di Sviluppo e Coesione, per gli impianti tarantini, sono frutto di un accordo fra Governo nazionale e Governo regionale e le risorse sono nazionali, non regionali... e, infine, potrei dire che se non ci fosse stato il commissariamento di Giochi e l'individuazione, da parte del Governo, di Massimo Ferrarese forse l'evento davvero sarebbe saltato!".

Ad annunciarlo il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Renato Perrini.

"Ma questo non è il momento delle polemiche, ma quello di fare squadra e giocare anche contro i disfattisti locali che magari sperano in cuor loro nel fallimento di quella che è, invece, una delle più grandi opportunità per Taranto e il suo territorio, non solo perché l'evento 'regalerà' un grande appuntamento sportivo internazionale, ma anche nuovi e ristrutturati impianti che dopo i Giochi rimarranno nel patrimonio comune. Per questo l'invito che faccio, prima di tutto ai colleghi consiglieri, è quello di mettere da parte una 'partigianeria' inutile per lavorare insieme non solo in vista del 2026, ma del dopo quando gli impianti dovranno continuare a essere aperti e operativi per tutti i nostri giovani che vogliono fare sport".

Il Comune di Taranto si chiama fuori dai lavori per i Giochi

Il vertice tra Ferrarese e Melucci. Il sindaco ha confermato di non voler procedere ad assegnare i lavori degli altri impianti di competenza comunale dopo il commissariamento del "Magna Grecia". Ora passa tutto nelle mani del commissario. Ferrarese: «Molto dispiaciuto»