Decaro candidato alle Regionali? «E' prematuro. Vedremo»

BARI - Antonio Decaro, dopo un decennio alla guida di Bari, continua a raccogliere consensi e a consolidare la sua posizione all'interno del Partito Democratico, soprattutto nel Mezzogiorno. Alle ultime elezioni europee, Decaro ha ottenuto un risultato straordinario, superando il mezzo milione di preferenze. Un traguardo che non solo ha rafforzato il PD nella sua area di riferimento, ma ha anche proiettato Decaro verso un ruolo di primo piano nel contesto politico europeo.

Con questo forte mandato popolare, Decaro è entrato nel Parlamento europeo, dove ha iniziato a lavorare con l'entusiasmo e l'impegno che lo hanno sempre contraddistinto. Intervenuto alla kermesse di Affaritaliani, "La Piazza" a Ceglie Messapica, Decaro ha affrontato le domande riguardanti una sua possibile candidatura alla presidenza della Regione Puglia. Con pragmatismo e una certa cautela, ha dichiarato: "Io possibile candidato alla Regione Puglia? Ho appena iniziato la mia attività di parlamentare europeo. Manca più di un anno alle regionali. Vedremo quando sarà il momento. Un anno in politica è un'era geologica ormai. Quello che farò lo deciderò, come sempre, con i cittadini e con chi mi ha accompagnato e portato a questo ottimo risultato alle elezioni europee".

Decaro ha poi aggiunto che "è prematuro" parlare di una sua candidatura alle regionali, lasciando intendere che il futuro è ancora tutto da scrivere. Tuttavia, la sua figura appare sempre più centrale non solo in Italia, ma anche in Europa.

Sempre durante la manifestazione, Decaro ha espresso una considerazione sorprendente, ma significativa: "Se deve andare qualcuno di destra preferisco vada in Ue uno come Fitto. Perché è una persona con cui abbiamo trovato soluzioni. Abbiamo trovato risorse per le opere pubbliche e per la semplificazione". Parole che mostrano la sua apertura al dialogo e alla collaborazione, pur mantenendo una chiara identità politica.

Antonio Decaro si conferma quindi come un leader in grado di attrarre consenso e di giocare un ruolo decisivo nelle dinamiche politiche future, sia a livello nazionale che europeo. Il suo successo alle elezioni europee non solo testimonia la fiducia degli elettori, ma anche la sua capacità di rappresentare un punto di riferimento per il Mezzogiorno e per l'intero Partito Democratico.