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Il disservizio

"Torneremo a protestare per la chiusura degli uffici comunali a Paolo VI"

L'intervento di Massimo Vozza (CON TARANTO)

Paolo VI

Una veduta del quartiere Paolo VI

"Le criticità sulla chiusura della sede degli uffici comunali del quartiere Paolo VI non sono superate. Torneremo a protestare". Così Massimo Vozza di CON TARANTO.

"Le promesse della amministrazione di garantire l’apertura e l’assistenza minima ai residenti non si sono realizzate ed i rappresentati della politica territoriale che hanno da sempre denunciato che un disservizio del genere penalizza eccessivamente il quartiere, hanno deciso nuovamente di avviare iniziative di protesta pubblica- dice Vozza-la scelta di chiudere gli uffici comunali di Paolo VI costringerà circa ventimila cittadini a fare affidamento a sportelli comunali distanti diverse decini di chilometri per un qualsiasi certificato. Si tratta spesso si persone non dotate di strumenti di accesso alla digitalizzazione dei servizi pubblici ed oltremodo è bene rammentare che quelle strutture rappresentano un presidio di collegamento tra un territorio così periferico e l’intera amministrazione.Questa scelta aumenterà sensibilmente il già ampio divario esistente tra un quartiere tra i più popolosi della città e il centro cittadino.

Scopo di una buona amministrazione comunale dovrebbe essere l’inclusione di tutti i propri cittadini, potenziando i servizi nei quartieri periferici al fine di consentire a tutti di poter usufruire del servizio pubblico senza ulteriori disagi.
Il movimento politico regionale CON continuerà a sostenere azioni di protesta assieme ai rappresentanti politici del Partito Democratico con i quali conduciamo da molti mesi ormai un comune percorso di segnalazione di un disservizio insopportabile.
Il Movimento politico CON, che territorialmente rappresento e coordino per l’intera area, raccoglierà segnalazioni e si farà promotore nelle prossime ore di assistere i cittadini in difficoltà.

Torniamo a chiedere chiarezza-conclude Vozza- in particolare rispetto alle promesse fatte dal Vice Sindaco Gianni Azzaro, sulla risoluzione di questa vicenda che porteremo in consiglio comunale nei prossimi giorni grazie ai consiglieri comunali dell’area progressista".

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