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Fede

Ordinazione episcopale di Mons. Giuseppe Russo

La solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta alla Concattedrale dall'Arcivescovo di Taranto, Mons. Ciro Miniero

Mons. Giuseppe Russo (foto Giuseppe Leva - Nuovo Dialogo)

Mons. Giuseppe Russo (foto Giuseppe Leva - Nuovo Dialogo)

E' prevista domenica, 21 gennaio, alle ore 17,00, nella Concattedrale, la solenne celebrazione eucaristica per l’ordinazione episcopale di Mons. Giuseppe Russo, vescovo eletto di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Taranto, Mons. Ciro Miniero.

Mons. Ciro Miniero (foto Francesco Manfuso)

Mons. Nunzio Galantino, presidente emerito dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede apostolica e Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Verona, saranno i Vescovi con-consacranti. 

Alla celebrazione è prevista la presenza di numerosi Vescovi, del clero, delle autorità e dei fedeli principalmente delle diocesi di origine e di elezione di Monsignor Russo. 

 

Mons. Russo

Mons. Russo è stato ordinato sacerdote il 24 giugno del ’95. Laureato in Ingegneria civile all’Università di Pisa nel 2005, ha ricoperto i prestigiosi incarichi di sottosegretario per l’Amministrazione del Patrimonio della Santa Sede (Apsa) e di responsabile del Servizio edilizia di culto alla segreteria generale della Cei. Al suo attivo ha, inoltre, esperienze di docenza al master Architettura e Arti per la Liturgia al Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo (2010-2015) mentre il 14 febbraio del 2014 ha ricevuto il titolo di Architetto onorario al Consiglio nazionale architetti, pianificatori e conservatori nella sezione “committenti”.

Nella nostra diocesi, precedentemente, è stato, fra l’altro, vicario parrocchiale agli Angeli Custodi, consulente ecclesiastico della sezione di Taranto dei giuristi cattolici, difensore del vincolo e promotore di giustizia del tribunale ecclesiastico diocesano, membro della commissione diocesana liturgica e per l’arte sacra e direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici. Dal luglio dello scorso anno, tornato in diocesi, ha ricoperto l’incarico di parroco alla San Francesco d’Assisi, a Martina Franca.

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