Tramontone, smantellata piazza di spaccio. Undici arresti. Tutti i nomi

Smantellata una piazza di spaccio nel quartiere Tramontone. L'operazione "Mediterraneo" è stata condotta, all'alba di ieri,  dai poliziotti della Squadra Mobile, guidati da Cosimo Romano. Nove sono finiti in carcere,  due ai domiciliari e per una donna è scattato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In carcere sono finiti il quarantacinquenne Cataldo Volpe, il trentunenne Cosimo De Giorgio, il trentacinquenne Francesco Leone, il quarantaseienne Egidio Taurino, il trentacinquenne Francesco Tortella, soprannominato "Power ranger",  il trentanovenne Alessio Cassese,  il quarantunenne Vincenzo Di Bello, il trentenne Francesco Palumbo e il quarantenne  Davide Minosa. Agli arresti domiciliari, invece, il ventiseienne Graziano Pignatelli e per il ventottenne Cosimo Maiorino. Per una donna, di quarantaquattro anni, è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Altre ventitrè persone sono indagate a piede libero.

I provvedimenti restrittivi, con l'accusa di detenzione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana sono stati firmati dal gip Francesco Maccagnano su richiesta del pm Enrico Bruschi.

Dalle indagini è emerso che veniva utilizzato un linguaggio criptico per indicare la sostanza stupefacente "fumogeni", "dieci birre", "sei papere". In una circostanza uno degli arrestati ha minacciato pesantemente, attraverso un sms, uno degli acquirenti che avrebbe dovuto pagare più di 7.500 euro. "io scateno l'inferno...oggi stavamo inferociti, tre o quattro in macchina sono andati a casa di tua madre. Come se ne sono andati la polizia si è buttata sulla macchina, non scherziamo su ste cose perchè vi brucio vivi tutti. Sei un pezzo di cacca ma stai tranquillo che ti prendo". Nel corso delle indagini sono state arestate sei persone e sequestrati otre sei chili di droga. Due degli indagati rispondono anche di usura per  un prestito a strozzo di 1000 euro per la cui restituzione sarebbero stati pattuiti interessi quantificati in oltre il 400% su base annua.

Da domani gli indagati dovranno comparire dinanzi al gip per l'interrogatorio di garanzia. Nel collegio di difesa, tra gli altri,  gli avvocati Salvatore e Andrea Maggio, Pasquale Blasi, Marino Galeandro, Luigi Esposito e Giuseppe Leoni.