«L'Amiu licenzia e Melucci assume altri staffisti»

«Mentre l’Amiu avvia le procedure di licenziamento collettivo per 67 persone,  il sindaco Melucci decide di incrementare il suo staff assumendo a chiamata diretta altre 3 persone che si andranno ad aggiungere alle 6 già in servizio nel suo gabinetto: è quanto ha stabilito la Giunta con una delibera del 29 settembre». 

A rivelarlo è il consigliere comunale e regionale Massimiliano Di Cuia (Forza Italia).

«Invece di occuparsi dei mille problemi che affliggono Taranto - afferma Di Cuia - l’unica preoccupazione del Sindaco è quella consolidare il suo “cerchio magico”. Peccato che nel frattempo l’AMIU, azienda interamente partecipata dal comune di Taranto, ha avviato le procedure per il licenziamento di 67 lavoratori che ora navigano a vista in un mare di preoccupazione. Una pagina tristissima, che racconta e certifica il modus operandi del centrosinistra». 

«Il Sindaco - questa la richiesta del consigliere - ritiri immediatamente la delibera e chiarisca le ragioni di una decisione che appare coperta da diverse ombre e, ad ogni modo, assolutamente inopportuna dal punto di vista politico. Delle spiegazioni dovute soprattutto alle famiglie dei 67 dipendenti AMIU che ha deciso di licenziare».