«Il caro energia sta gravando pesantemente su imprese e attività commerciali. Non c’è giorno che non ascolti il grido di dolore di commercianti e imprenditori del mio territorio». Così Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia in merito al caro energia. «Come gruppo regionale di Fratelli d’Italia già a febbraio scorso avevamo raccolto il grido di dolore di autotrasportatori, agricoltori e allevatori e avevamo chiesto al governo Emiliano, attraverso una prima mozione, di impegnarsi a promuovere ogni iniziativa utile a sensibilizzare il Governo per abbattere il costo delle accise sui carburanti. Una misura poi adottata a livello nazionale, anche se si potrebbe fare di più. Per questo - prosegue Perrini - abbiamo presentato una nuova mozione per impegnare il governo regionale ad attivarsi su quello nazionale perché le misure finora adottate dal Governo Draghi sono risultate insufficienti e inefficaci per quel che concerne l’abbattimento dei costi delle bollette di luce e gas su cui si registrano rincari fino al 400% che gravano su imprenditori e commercianti che si vedono costretti ad aumentare i prezzi dei loro prodotti per sopravvivere, per non licenziare, per non chiudere e per non fallire. Senza dimenticare che è di ieri la notizia del presidente della Basilicata, Bardi, che non farà pagare il gas ai suoi cittadini come forma di risarcimento per la presenza di impianti per la trasformazione di materie prime. In Puglia niente di tutto questo nonostante la nostra regione sia produttrice e fornitrice di energie rinnovabili e non pochi sono i territori in cui sono massicciamente presenti installazioni di pale eoliche e pannelli fotovoltaici. Talvolta senza ricadute positive per i Comuni che mettono a disposizione delle aziende del settore porzioni di territorio senza avere in cambio il giusto corrispettivo di royalties».
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