Cerca
CONTROVERSO
21 Ottobre 2025 - 06:00
"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.
Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web Buonasera24.it e sui canali social della testata, dovrà:
Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica.
.
La Poesia del Giorno, di martedì 21 ottobre 2025, è:
PER UNA DONNA OLTRAGGIATA
di GIUSEPPE MANDIA da Perugia
E scorrevano immagini:
repertorio di notizie, opinioni, finzioni
mentre nel racconto inarticolato
di una spaurita cronista
si dimenavano verbi inumani.
Una voce, la tua, singhiozzava parole
più vere del vero.
Fuga, raggiunta, tramortita;
tu rincantucciata come ombra nell'ombra
vile la mano infame a colpire, segnare.
Fossi stato invece io il tuo umile canto
ti avrei sorriso al mattino
quando un'alba giocava coi tuoi piedi
e il tuo viso già si disponeva
ad accogliere i colori delle viti d’autunno;
ti avrei carezzato la sera
mentre il camino disegnava
abbraccianti tele di buon futuro.
Ti avrei amata.
♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦
Recensione
Il tema di Per una donna oltraggiata è la violenza e la pietà, ma anche la possibilità di restituire dignità attraverso la parola poetica. Giuseppe Mandia scrive una poesia civile e intima al tempo stesso, in cui la cronaca diventa umanità, e l’orrore del fatto di cronaca si trasforma in memoria e testimonianza.
I primi versi mostrano un mondo mediatico freddo e meccanico: “E scorrevano immagini: / repertorio di notizie, opinioni, finzioni.” È un linguaggio impersonale, distante, che contrasta con il dolore reale della vittima. L’autore sottolinea l’insensibilità di chi osserva e racconta, mentre la voce autentica – “la tua, singhiozzava parole / più vere del vero” – spezza la superficie dell’indifferenza e restituisce umanità al racconto.
L’uso delle pause e delle immagini brevi dà forza visiva e ritmo alla prima parte: “Fuga, raggiunta, tramortita; / tu rincantucciata come ombra nell’ombra.” Ogni parola pesa come un colpo, e il verso si fa denuncia, non con urla ma con precisione dolorosa.
Nella seconda sezione, il tono cambia radicalmente. Il poeta immagina ciò che avrebbe potuto essere – “Fossi stato invece io il tuo umile canto” – e da questo punto inizia un dialogo ideale, pieno di tenerezza e rimpianto. La brutalità del reale lascia spazio a un sogno di gentilezza, a un amore che cura e protegge, capace di riscrivere la storia in chiave di luce.
Lo stile è semplice ma intenso, la lingua limpida, sostenuta da un’emozione sincera che non indulge alla retorica. La poesia si chiude con due parole – “Ti avrei amata” – che racchiudono tutto: la compassione, la rabbia, la speranza di un mondo diverso.
Mandia riesce a trasformare un fatto di violenza in un gesto di umanità e rispetto. Per una donna oltraggiata è un atto d’amore tardivo, ma necessario, un modo per dire che la poesia può ancora restituire voce e verità a chi l’ha perduta nel silenzio.
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA