Poesia del Giorno

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web del giornale Buonasera.it e sui canali social della testata, dovrà:

1. Seguire le pagine dei profili social di Taranto Buonasera: su Facebook e Instagram;
2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

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La Poesia del Giorno, di venerdì 27 settembre 2024, è:

TUTTO CIÒ CHE SEI

di DAVIDE STOCOVAZ di Trieste

Potrei stendere poesie su poesie
pensando a te,
pensando alla tua leggerezza
ricordando la tua bellezza
ma tu sei molto di più
di semplici parole in rima:
sei oceano profondo
in cui si annidano speranze e paure,
sei vasta come tutto l’universo
e stelle brillano nei tuoi occhi;
il tuo sorriso è potenza del sole
e quando ridi t’illumini tutta
di una luce che sa di infinito.
No, non si può restare indifferenti
davanti a te,
tu sai smuovere tanti sentimenti
che io accolgo a cuore aperto.
Sai essere brivido di vita
e oltre a ogni bene o male
sei e sarai un essere speciale.

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Recensione

È una poesia che riesce a catturare la profondità e la complessità dell'amore in una serie di immagini evocative e potenti. La poesia inizia con una riflessione sull'incapacità di esprimere pienamente l'essenza dell'amata solo con le parole, un riconoscimento dell'inadeguatezza del linguaggio nel catturare la totalità di una persona.

Davide Stocovaz utilizza una serie di metafore naturali e cosmiche per descrivere l'amata. La paragona a un "oceano profondo" dove si annidano speranze e paure, suggerendo una vastità e una profondità emozionale che vanno oltre la superficie. Questa immagine dell'oceano propone un senso di mistero e di complessità, dove ogni onda e corrente rappresentano un aspetto diverso del suo essere.

L'autore poi amplia ulteriormente questa immagine, descrivendo l'amata come "vasta come tutto l’universo", con stelle che brillano nei suoi occhi. Qui, l'universo diventa un simbolo dell'infinità e della bellezza senza confini, mentre le stelle nei suoi occhi rappresentano la luce e la speranza che porta nella vita dell'autore. Il sorriso dell'amata è paragonato alla potenza del sole, una fonte di calore e luce che illumina tutto intorno a sé. Questa immagine del sole sottolinea la vitalità e l'energia che l'amata infonde nel mondo dell'autore.

La seconda parte della poesia si concentra sull'impatto emotivo che l'amata ha sull'autore. Non è possibile restare indifferenti di fronte alla sua presenza, che riesce a smuovere sentimenti profondi e complessi. Il poeta descrive come l'amata sappia "smuovere tanti sentimenti" che lui accoglie a cuore aperto, evidenziando una vulnerabilità e una disponibilità emotiva che arricchiscono il loro legame. La capacità dell'amata di essere un "brivido di vita" aggiunge un ulteriore strato di intensità alla descrizione, suggerendo che la sua presenza è non solo confortante, ma anche elettrizzante e vivificante.

Il finale della poesia celebra l'unicità dell'amata, definendola un "essere speciale". Questa conclusione non è solo un complimento, ma un riconoscimento della sua essenza irripetibile e preziosa. L’autore chiude con una dichiarazione d'amore incondizionato, affermando che l'amata sarà sempre speciale per lui, indipendentemente dalle circostanze della vita.

Poesia del Giorno

"Svegliati, mamma" di Carmelina Ladaga

Controverso

Le poesie scelte sono di Fabio Lagomarsini, Giovanna Pizzoccheri e Valter Meloni