Cerca

Cerca

CONTROVERSO

Poesia del Giorno

"Chinati su di me" di Nadia Menassi

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web del giornale Buonasera.it e sui canali social della testata, dovrà:

  1. Seguire le pagine dei profili social di Taranto Buonasera: su Facebook e Instagram;
  2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

.

La Poesia del Giorno, di Mercoledì 5 giugno 2024, è:

    CHINATI SU DI ME

    di Nadia Menassi di Adro (BS)

    Chinati su di me,
    lascia che le tue mani incrocino le mie.
    Ho bisogno che tu penetri
    nella mia profonda solitudine.
    Ti cerco, ti cerco tra la gente
    e so che tu mi vedi,
    che mi hai vista.
    Toccami, accarezza queste mie ferite
    e sarò finalmente un volo d'azzurro,
    distesa silenziosa di acqua pura,
    sorgente di pace.
    E mai la poesia!

       

    Recensione

    Un'intensa esplorazione della solitudine e del desiderio di connessione umana. Il testo si apre con un invito intimo e vulnerabile: "Chinati su di me, lascia che le tue mani incrocino le mie." Questo verso stabilisce immediatamente il tono di bisogno e di richiesta di conforto.


    L’autrice utilizza un linguaggio diretto e semplice per esprimere emozioni profonde e complesse. La richiesta di penetrare nella "profonda solitudine" della voce poetica è un'immagine potente che trasmette la disperazione e la necessità di essere visti e compresi. La ripetizione di "ti cerco, ti cerco tra la gente" accentua il senso di urgenza e la difficoltà di trovare quella connessione.


    Il tema della guarigione è centrale nella poesia. Il tocco delle mani, simbolo di cura e attenzione, è visto come il mezzo per trasformare la solitudine e il dolore in qualcosa di positivo e liberatorio. Le immagini di un "volo d'azzurro" e una "distesa silenziosa di acqua pura" evocano un senso di pace e rinascita, suggerendo che attraverso la connessione umana, si può raggiungere una sorta di paradiso emotivo.


    "E mai la poesia!", la chiusa della poesia di Nadia Menassi, è enigmatica e potente. Questa esclamazione potrebbe essere interpretata come un rifiuto della poesia stessa, vista come insufficiente a colmare il vuoto interiore, oppure come un'espressione del desiderio che la vita reale possa sostituire l'arte nella guarigione del dolore.

    Commenti scrivi/Scopri i commenti

    Condividi le tue opinioni su Buonasera24

    Caratteri rimanenti: 400

    Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

    Termini e condizioni

    Termini e condizioni

    ×
    Privacy Policy

    Privacy Policy

    ×
    Logo Federazione Italiana Liberi Editori