Poesia del Giorno

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web del giornale Buonasera.it e sui canali social della testata, dovrà:

1. Seguire le pagine dei profili social di Taranto Buonasera: su Facebook e Instagram;
2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

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La Poesia del Giorno, di giovedì 30 maggio 2024, è:

TEMPI DI LUCE

di Silvia Steliana Nastase di Città della Pieve (PG)

Sogna con me
l'attimo che passa.
Mi metterò
un vestito cosmico,
e coprirò
la tua anima
con la stella
più bella
dell'universo.
Salterò
da un raggio di luce all'atro,
per regalarti nell’ultimo abbraccio,
un minuscolo
momento di eternità,
dove
misteri terreni
risuonano in antichi canti.
Ti lascerò perderti nelle mie orme,
nel mio cielo.
Lì t’insegnerò ad amare
la luce delle stelle
che risveglieranno
un silenzio dimenticato dal tempo,
dove l’amore
non conosce il disordine della vita.
Ti farò spazio tra le mie braccia
e scriverò in un angolo di cielo,
in versi di pizzo e petali di stelle,
di te, di me, di noi due.
Sogna con me.
Lontani da tutto nei tempi di luce
fuori dalle acque.

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Recensione

La poesia inizia con un invito al sogno, un tema ricorrente che stabilisce un tono di intimità e di complicità tra l'autrice e il lettore. L'espressione "Sogna con me / l'attimo che passa" introduce subito l'idea del tempo come qualcosa di effimero e prezioso, da vivere intensamente nel momento presente.

L'immagine del "vestito cosmico" che l'io poetico indosserà per coprire l'anima del destinatario con "la stella più bella dell'universo" è particolarmente potente. Questa metafora suggerisce non solo un gesto di protezione e di amore, ma anche l'idea di un legame profondo e universale, che trascende i confini terreni.

Il movimento descritto nel saltare "da un raggio di luce all'altro" per regalare "un minuscolo / momento di eternità" rafforza la dimensione temporale e spaziale della poesia, portando il lettore in un viaggio attraverso la luce e il tempo. Qui, l'idea di eternità si contrappone alla fugacità del momento, creando un contrasto che accentua la bellezza dell'attimo presente.

Il riferimento ai "misteri terreni" che "risuonano in antichi canti" introduce un elemento di sacralità e di storia, suggerendo che l'amore e la luce hanno radici profonde e ancestrali. Questo tema è ulteriormente sviluppato quando l'autrice invita il destinatario a perdersi nelle sue orme, nel suo cielo, dove "t’insegnerò ad amare / la luce delle stelle".

La poesia di Silvia Steliana Nastase culmina in un abbraccio descritto come un rifugio sicuro, in cui l'amore trova il suo spazio lontano dal "disordine della vita". Qui, l'autrice promette di scrivere una storia d'amore "in angolo di cielo, / in versi di pizzo e petali di stelle", una chiusura delicata e poetica che suggella il legame tra i due amanti.

La ripetizione dell'invito a sognare alla fine della poesia rafforza il tema del sogno come un luogo di rifugio e di connessione profonda. L'immagine finale di essere "lontani da tutto nei tempi di luce / fuori dalle acque" suggerisce un'uscita dal caos quotidiano per ritrovare la purezza e la serenità in una dimensione luminosa e spirituale.

Poesia del Giorno

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Controverso

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