Città Vecchia di Bari, i controlli dei carabinieri dopo l'omicidio Capriati: raffica di arresti

BARI - Nel contesto delle attività di controllo del territorio, disposte dal Comando Provinciale dei Carabinieri nella città di Bari e intensificate a seguito dell’omicidio di Raffaele Capriati  avvenuto il giorno di Pasquetta, i militari della Stazione di Bari San Nicola, nel corso del mese di maggio, hanno operato più volte nel Borgo Antico per contrastare le attività di spaccio di droga svolte dai clan, procedendo a denunciare per riciclaggio di denaro un 19enne, giovane già noto  per i suoi precedenti penali e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., poiché sorpreso mentre trasportava 4.370 euro in contanti, ritenuto provento di illecita attività di spaccio di droga e sottoposti a sequestro preventivo, poi convalidato dal GIP di Bari; arrestato nella flagranza di reato un 19enne barese, poiché, risultava in possesso di diverse dosi di droga (38 g di cocaina – 67 g di hashish – 56 g di marijuana) e della somma contante di 265 euro ritenuta provento dell’illecita attività. Il ragazzo in sede di convalida dell’arresto chiedeva il giudizio direttissimo, venendo condannato alla pena, da scontare in detenzione domiciliare, di 2 anni di reclusione e 2.000 euro di multa; arrestati nella flagranza di reato, un 24enne barese, e un 19enne barese poiché risultavano in possesso di diverse dosi di droga (21 g di cocaina – 52 g di hashish – 15 g di marijuana) e della somma contante di 530 euro ritenuta provento dell’illecita attività.

I giovani in sede di convalida dell’arresto, hanno chiesto il giudizio direttissimo, venendo condannati alla pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione e 2.000 euro di multa.