Bitetti: "Ecco cosa ho trovato a Palazzo di Città e cosa stiamo facendo per Taranto". Foto e video

TARANTO - “Amministrare Taranto significa governare le complessità. Ciò che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione è risultato peggio di quanto immaginavo. La mole di lavoro cui dobbiamo far fronte è considerevole e ogni dossier sul mio tavolo richiede una grande attenzione. I problemi da risolvere sono tanti e la macchina amministrativa è sottodimensionata: almeno mille unità in meno Ma nonostante tutto io e i miei colleghi di giunta ce la stiamo mettendo tutta per risalire la china, senza tralasciare la necessità del rispetto dell’etica”.

Così ha esordito il sindaco Piero Bitetti questa mattina, martedì 30 dicembre, nel salone degli specchi di palazzo di città, alla presenza di tutta la giunta comunale, presentando il piano di lavoro per la città, perché si presenti nel suo volto migliore, completamente rinnovata, in occasione dell’appuntamento dei prossimi Giochi del Mediterraneo.

Dopo aver rivolto un commosso omaggio alla memoria di Davide Tizzano, con cui ha collaborato per l’organizzazione dei Giochi e ieri prematuramente scomparso, il primo cittadino ha parlato della necessità di completare i cantieri in corso entro i termini stabiliti per non correre il pericolo di perdere i finanziamenti, motivo per il quale ha voluto dotarsi di una macrostruttura che ne controlli l’andamento. L’elenco delle opere in corso e da avviare è abbastanza cospicuo: palazzo Troilo, la risistemazione della zona delle colonne doriche, la riqualificazione degli ipogei di via Cava, il contrasto al dissesto idrogeologico alla Salinella, il piano Pinqua al Paolo VI, palazzo D'Ayala, recupero ex Lido Taranto, il completamento del Parco della Musica, la ristrutturazione di piazza Fontana con particolare attenzione alla valorizzazione della fontana di Carrino (“avremmo voluto fare di più, ma i fondi limitati non lo hanno permesso”), lungomare, il ripristino del basolato di Città vecchia senza dimenticare le opere connesse alle Brt, che dovranno essere ultimate entro il 30 giugno del 2006 e collaudate entro la fine del prossimo anno.

Presto si interverrà anche per la riqualificazione di piazza Ramellini, piazza Ebalia, piazza Maria Ausiliatrice e delle aiuole di via Pacoret.

“Non abbiamo trascurato la questione ambientale – ha detto – a partire dalla richiesta di un emendamento al Senato per maggiori fondi da destinare alla pulizia del quartiere Tamburi in particolare delle sue scuole, e della questione attinente il livello d’inquinamento causato dal benzene, cui Arpa e Ministero dell’Ambiente hanno chiesto maggiori delucidazioni”.

Piero Bitetti ha inoltre accennato alla necessità di effettuare tagli in bilancio e che purtroppo dovranno interessare il settore dei servizi sociali.

Grande cura dovrà essere riservata alla risoluzione delle problematiche relative alla Multiservizi e al preoccupante contenzioso con la Carim nonché alla situazione del rispetto della legalità, sotto l’aspetto del conferimento dei rifiuti. “Stiamo programmando – ha aggiunto – il noleggio di quaranta videocamere per un periodo di un paio di anni da disporre in tutta la città”.

“Tutti questi problemi non ci hanno impedito di predisporre un programma per le festività natalizie per tutti i quartieri, riuscendo anche a organizzare due manifestazioni per il Capodanno, grazie al prezioso contributo della Regione: l’1 gennaio in piazza Immacolata e il 3 gennaio nell’area ex camper, opportunamente riqualificata” – ha detto Bitetti, che ha anche accennato alla questione del Green Belt e alla prossima piantumazione di 200 alberi in città, una quantità da lui stesso definita esigua e che è stata incrementata con la donazione da parte di un noto imprenditore, il cui esempio auspica sia seguito da altri.

Grande attenzione viene riservata anche alla questione di Mar Piccolo, per la salvaguardia e il successivo sviluppo delle tradizionali attività legate al mare e al ripristino della legalità nei mercati rionali, in condizioni di abbandono.

Recentemente, inoltre, sono state approvate due start up relativamente alle politiche giovanili mentre si sta lavorando per il miglioramento del servizio di erogazione dei certificati negli uffici circoscrizionali.

“Ci interessa molto il dialogo con il mondo della scuola, per il quale stiamo procedendo a un tavolo di lavoro in cui impegneremo tre assessorati, e in particolare con l’università, per la quale abbiamo già un proficuo rapporto di collaborazione con i rettori – ha detto Bitetti, che ha annunciato l’impegno per il contatto con i quartieri, interloquendo con i cittadini per illustrare l’opera del Comune e recepirne i suggerimenti”.

Infine ha annunciato che si sta lavorando con il direttore generale della Asl Taranto, dott. Gregorio Colacicco, per l’utilizzo di spazi all’interno del “SS. Annunziata” da adibire a verde pubblico e parcheggi, abbattendone anche il muro di cinta, una volta completato il trasferimento alla nuova struttura ospedaliera del “San Cataldo”.

E a completare la mattinata, il brindisi con i giornalisti con ottimo spumante e panettone realizzato dalla pasticceria della locale casa circondariale.