Inaugurato il Presepe Arcaico di Raffaele Spizzico. Le foto

BARI - È stato inaugurato domenica mattina, nella Sala del Colonnato del Palazzo della Città metropolitana di Bari, il Presepe Arcaico di Raffaele Spizzico, alla presenza del sindaco metropolitano Vito Leccese. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con la Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto” e il Museo Civico di Bari, coinvolgendo rappresentanti delle istituzioni culturali e della famiglia dell’artista.

All’apertura hanno partecipato la consigliera metropolitana delegata alla valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca, Micaela Paparella, il direttore del Museo Civico Francesco Carofiglio e Gianvito Spizzico, figlio di Francesco e nipote dell’artista. Una presenza che ha richiamato il legame tra eredità artistica e impegno pubblico nella tutela e nella promozione del patrimonio culturale.

Il Presepe Arcaico rappresenta una delle espressioni più significative della produzione di Raffaele Spizzico, pittore e ceramista barese noto per una ricerca ispirata all’arte arcaica e all’utilizzo di materiali essenziali. Le figure in terracotta, fortemente stilizzate, richiamano modelli dell’arte antica e presentano volti ispirati a Pomona, divinità romana dei frutti e dell’abbondanza. Lo stile scultoreo, asciutto e misurato, contribuisce a creare un’atmosfera intensa e raccolta.

L’opera restituisce una visione del Natale fondata sulla semplicità e sul valore simbolico, in linea con una tradizione artistica barese che punta alla riscoperta dell’essenza più autentica della rappresentazione sacra. Un linguaggio visivo che rinuncia al superfluo per concentrarsi sul significato profondo delle forme e dei gesti.

Nel suo intervento, il sindaco metropolitano Vito Leccese ha definito il Presepe Arcaico un’opera rara, capace di invitare a uno sguardo lento e consapevole. Secondo Leccese, nelle figure essenziali modellate da Spizzico emerge l’anima di una terra profondamente legata alla materia e al segno come strumenti di racconto. La terracotta diventa così linguaggio poetico, in grado di condurre l’osservatore verso una dimensione di silenzio, attesa e umanità.

Il sindaco ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un’occasione per riscoprire un autore e un’opera che vanno oltre la contingenza delle festività natalizie, proponendosi come parte stabile e duratura del patrimonio culturale regionale. Collocare il Presepe Arcaico al centro dell’attenzione pubblica significa, secondo Leccese, riconoscerne il valore e affidare alla sua forza espressiva il compito di dialogare con cittadini, studiosi e visitatori, contribuendo alla valorizzazione culturale di Bari e della Puglia.

Il Presepe Arcaico di Raffaele Spizzico è visitabile nella Sala del Colonnato del Palazzo della Città metropolitana di Bari, con ingresso libero.