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Andria

Virgo Fidelis, l’Arma onora gli orfani e la memoria di Culqualber. Il coro “Insieme per la Pace” atteso dal Papa

Santa Messa nel Santuario dei Miracoli alla presenza delle autorità provinciali. Gli studenti protagonisti della cerimonia e, il 26 novembre, in Vaticano per esibirsi durante l’Udienza con il Santo Padre

ANDRIA - È stata celebrata questa mattina, nel Santuario di Santa Maria dei Miracoli, la Santa Messa dedicata alla “Virgo Fidelis”, patrona celeste dell’Arma dei Carabinieri. Alla funzione, officiata dal vescovo di Andria monsignor Luigi Mansi, hanno partecipato le principali autorità civili e militari della provincia, insieme ai carabinieri in servizio e in congedo, nonché alle vedove e agli orfani dei militari caduti.

La ricorrenza coincide con la Giornata dell’Orfano, e il comandante provinciale dei Carabinieri di Barletta-Andria-Trani, colonnello Massimiliano Galasso, ha rivolto un messaggio di sostegno e vicinanza alle famiglie che custodiscono il dolore delle perdite più profonde. Nel suo intervento, Galasso ha ricordato che l’Arma rappresenta “una casa larga: ha radici e germogli, memoria e futuro; è fuoco che scalda e mano che protegge”.

La celebrazione ha registrato una grande partecipazione di cittadini, riuniti per condividere un momento che richiama il valore fondante della fedeltà, simbolicamente racchiuso nel motto dell’Istituzione, “Nei secoli fedele”. A rendere ancora più intenso il clima della cerimonia sono stati i canti del coro degli istituti comprensivi Jannuzzi-Monsignor Di Donna e Imbriani-Salvemini, i cui studenti hanno preso parte attiva alla funzione. Al termine, i ragazzi hanno consegnato al comandante provinciale disegni e brevi componimenti dedicati al lavoro quotidiano dei Carabinieri. Gli stessi alunni saranno protagonisti di un prossimo incontro con Papa Leone XIV a Roma.

La giornata ha avuto anche un momento di memoria storica: è stato ricordato l’84° anniversario della Battaglia di Culqualber, durante la quale un intero battaglione di Carabinieri perse la vita con straordinario eroismo. Quel sacrificio valse alla Bandiera dell’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, un riconoscimento che continua a rappresentare un simbolo di dedizione assoluta al Paese.

Accanto al significato istituzionale dell’evento, per l’Istituto “Mons. Di Donna” di Andria si apre ora un’altra pagina di grande rilievo educativo e artistico. Mercoledì 26 novembre, infatti, il coro scolastico “Insieme per la Pace” si esibirà in Vaticano durante l’Udienza con il Santo Padre, vivendo un’esperienza considerata di straordinaria importanza per la comunità scolastica.

L’esibizione, diretta dal professor Riccardo Lorusso, responsabile del Dipartimento di Musica e Strumento Musicale, coinvolge studenti di prima, seconda e terza media in un percorso dedicato ai valori della pace, della collaborazione e della cittadinanza attiva. Il repertorio unisce tradizione, spirituals e brani contemporanei, offrendo un’immagine autentica della sensibilità dei giovani verso temi universali.

Per l’istituto si tratta di un appuntamento che conferma la qualità del lavoro portato avanti negli anni: già lo scorso anno il coro aveva cantato davanti a Papa Francesco, lasciando un ricordo indelebile e segnando l’avvio di un percorso raro e prestigioso, riconosciuto anche a livello nazionale.

L’iniziativa rientra nel progetto “Voci in Cammino verso il Natale e l’Udienza col Santo Padre”, che valorizza la musica come strumento di crescita personale, dialogo e incontro. L’evento del 26 novembre, inserito in una cornice di appuntamenti culturali e religiosi di alto profilo, offrirà ai ragazzi un ulteriore momento di confronto e maturazione, rappresentando con dignità l’intera comunità scolastica e la città di Andria.

Per ulteriori informazioni sulle attività del coro e sui prossimi impegni artistici, è possibile rivolgersi al professor Riccardo Lorusso, direttore del progetto.

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