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Bari

Giovani protagonisti della salute con il progetto “Generazioni in Salute” promosso dalla Lilt. Le foto

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ha coinvolto studenti, istituzioni e cittadini in un percorso dedicato alla prevenzione e ai sani stili di vita. Premiati i migliori progetti per una città più accogliente e sostenibile

BARI - Si è concluso a Bari il progetto “Generazioni in Salute – Prevenzione, consapevolezza e cura dalla vita nascente alle generazioni future”, una grande iniziativa itinerante promossa dalla LILT Bari che, tra il 24 ottobre e il 5 novembre, ha attraversato il territorio metropolitano coinvolgendo istituzioni, scuole e cittadini in un percorso di sensibilizzazione sulla cultura della prevenzione e della salute.

Il progetto, inserito nel programma “Guadagnare Salute con la LILT”, ha avuto l’obiettivo di promuovere un cambiamento culturale partendo dai giovanissimi, chiamati a riflettere su temi come la prevenzione, i corretti stili di vita, il benessere psicologico e la qualità degli spazi urbani.

Tra i momenti più significativi, la mostra “Luoghi di Benessere, Luoghi di Malessere” e la tavola rotonda “La città che vorrei”, ospitate presso il 13º Reparto Comando e Supporti Tattici “Pinerolo” – Caserma Vitrani di Bari, dove si è tenuto anche l’incontro conclusivo con gli studenti.

La presidente della LILT Bari, dottoressa Vita Buongiorno, ha espresso profonda gratitudine verso il personale della Caserma Vitrani, sottolineando “la consueta disponibilità e l’attenzione con cui l’Esercito affianca la nostra associazione nella promozione della salute e dei sani stili di vita”. Anche gli oltre 130 studenti che hanno visitato la mostra tra il 29 ottobre e il 4 novembre hanno testimoniato l’accoglienza calorosa ricevuta.

Durante gli incontri, i giovani della Consulta Nazionale di Educazione tra Pari della LILT e gli studenti degli istituti Liceo Classico “Socrate”, I.C. N. Zingarelli, IISS Gorjux-Tridente-Vivante, IP E. Majorana e I.C. Cianciotta-Modugno, hanno presentato progetti per ripensare gli spazi urbani in chiave di benessere, sicurezza e inclusione, con il supporto della psicologa del progetto, dottoressa Antonella Cosola.

I lavori degli studenti, dedicati al recupero di aree abbandonate e alla rinascita di giardini e luoghi di socialità, hanno suscitato entusiasmo e interesse da parte del pubblico e delle istituzioni, presenti in gran numero. Tra le autorità intervenute: Carla Palone, assessore alla Vivibilità urbana, Polizia Locale e Protezione Civile del Comune di Bari, che ha portato i saluti del sindaco Vito Leccese; Alessandra Lopez, presidente del Municipio 2; Luisa Verdoscia, presidente del Municipio 3; Giuseppina Lotito, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale; Mariagrazia Forte, dirigente medico della ASL Bari e referente del progetto “Guadagnare Salute con la LILT”; e Lucia Schinzano, presidente della Consulta Ambiente del Comune di Bari.

Nel corso dell’evento sono stati premiati gli istituti e gli studenti che si sono distinti nel percorso di educazione alla salute per l’anno scolastico 2024-2025, con elaborati, immagini e idee che hanno posto al centro il tema del benessere collettivo.

A chiudere la manifestazione, gli interventi del Direttore generale della LILT Bari, Marisa Cataldo, e della coordinatrice del progetto per l’area metropolitana, dottoressa Rosa Digiulio, che ha evidenziato come l’iniziativa abbia generato un “dialogo intergenerazionale capace di unire giovani e istituzioni nella costruzione di città più sane, inclusive e sostenibili”.

“Generazioni in Salute non è solo un evento, ma l’inizio di un percorso condiviso – ha concluso Digiulio –. La prevenzione non ha età e il futuro della salute comincia dal presente, investendo sull’educazione, sul rispetto e sulla partecipazione attiva dei cittadini.”

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