Cerca

Cerca

Taranto

Sciopero nazionale dell’igiene ambientale, la protesta davanti alla Prefettura. Le foto

Lavoratori e sindacati in piazza per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale. Kyma Ambiente avverte di possibili disagi nei servizi di raccolta, che saranno recuperati al termine dello sciopero

TARANTO – Anche nel capoluogo ionico si è fatta sentire la voce dei lavoratori dell’igiene ambientale, scesi in piazza nella mattinata di venerdì 17 ottobre in occasione dello sciopero nazionale del comparto. A partire dalle 9.30, sindacati e operatori del settore si sono radunati in via Anfiteatro, davanti alla Prefettura di Taranto, per manifestare la propria adesione alla mobilitazione indetta a livello nazionale.

La protesta, proclamata da Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, punta a sbloccare il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti del comparto ambientale. Secondo le organizzazioni sindacali, Utilitalia, Cisambiente-Confindustria, Assoambiente e le centrali cooperative non avrebbero finora mostrato disponibilità a definire un accordo, lasciando i lavoratori in una condizione di incertezza e stagnazione contrattuale.

Si sciopera perché da troppo tempo non c’è volontà di rinnovare il contratto – spiegano i sindacati –. Le lavoratrici e i lavoratori dell’igiene ambientale chiedono dignità, sicurezza e un riconoscimento economico adeguato al ruolo essenziale che svolgono per la collettività.”

A Taranto, Kyma Ambiente ha comunicato nei giorni scorsi che nella giornata di sciopero potrebbero verificarsi disagi nei servizi di raccolta dei rifiuti. L’azienda ha rassicurato che tutte le attività riprenderanno regolarmente al termine della mobilitazione, con l’adozione di misure organizzative per ristabilire la piena operatività del servizio.

Gli interventi non effettuati nel corso della giornata saranno recuperati secondo il calendario previsto, assicurano da Kyma Ambiente.

La manifestazione tarantina si inserisce in una più ampia mobilitazione nazionale del settore, che coinvolge migliaia di addetti e che punta a riaccendere i riflettori su un comparto spesso invisibile ma cruciale per il funzionamento delle città.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori