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Corato

In fiamme le auto di un ispettore della Polizia Locale: indagini in corso. Le foto

L’amministrazione comunale e il comando della Polizia Locale condannano l’atto intimidatorio: “Colpita la legalità della città”

CORATO - Notte di fuoco nelle campagne di Corato. Tra l’1 e il 2 settembre ignoti si sono introdotti nell’abitazione dell’ispettore superiore della Polizia Locale, Savino Lamarca, tagliando la recinzione e appiccando le fiamme alle due auto di sua proprietà. Le vetture sono state completamente distrutte dal rogo, domato solo grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, mentre i Carabinieri hanno avviato le indagini. Al momento non viene esclusa alcuna pista investigativa.

La vicenda ha provocato una forte reazione da parte delle istituzioni locali. L’amministrazione comunale ha parlato di un “gravissimo atto intimidatorio ai danni della Polizia Locale e delle istituzioni cittadine”, chiedendo una risposta decisa da parte di Prefettura, forze dell’ordine e magistratura. La giunta ha espresso solidarietà e vicinanza all’ispettore Lamarca e all’intero corpo della Polizia Locale, annunciando l’invio di una nota ufficiale al Prefetto per rappresentare la gravità della situazione.

Durissima anche la presa di posizione del comandante Michele Bucci, che ha definito l’episodio “non solo un vile gesto contro un singolo operatore, ma un attacco all’intero corpo della Polizia Locale e, più in generale, alla legalità e alla sicurezza della città”. Bucci ha ribadito la ferma condanna dell’accaduto, assicurando il massimo sostegno all’ispettore e alla sua famiglia.

Il comandante ha voluto rassicurare la cittadinanza: “La Polizia Locale non si farà intimidire e continuerà a svolgere con determinazione e senso del dovere la propria missione a tutela della sicurezza pubblica e della convivenza civile”.

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