Andrea Bitonto in scena a La Factory: un professore in burnout svela l'Italia

Un'esperienza teatrale che promette di scuotere e divertire è in arrivo a Taranto: domenica 8 giugno, alle ore 20:00, La Factory, l'hub creativo a Porta Napoli (Taranto), ospiterà "Maestrounico", uno spettacolo scritto e interpretato da Andrea Bitonto, con la curatela teatrale di Giuse Alemanno.

Lo spettacolo si presenta come un monologo al contempo lucido e folle, che si immerge nei complessi meccanismi sociali, scolastici e linguistici dell'Italia odierna. A guidare il pubblico in questo viaggio sarà la prospettiva di un professore sull'orlo del burnout, capace di osservare la realtà con sguardo critico, ironico e profondo. Bitonto, muovendosi tra moduli burocratici e "sogni grammaticali", tra la follia e la poesia, l'autocensura e il desiderio di verità, invita gli spettatori a rompere gli schemi, abbracciare le contraddizioni del mondo e coltivare quella "sana follia" che rende l'essere umano autentico.

Andrea Bitonto, nato a Taranto nel 1975 e oggi insegnante di Lingua e civiltà spagnola ad Alberobello, è una figura di spicco nella scena del poetry slam nazionale, coordinatore dell'Area Sud della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam. La sua pluriennale attività nel mondo artistico, culturale e sociale lo ha visto promuovere la poesia orale come strumento di risveglio critico e partecipazione collettiva. È anche tra gli autori della raccolta "Le gazze disattente" (2015).

L'ingresso allo spettacolo prevede un contributo di 3,00 € a favore dell'associazione. Dato il numero limitato di posti, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i numeri 340 5053096 o 349 6029574.