"Le mille e una danza", viaggio nell’affascinante mondo del lontano Oriente

Il fantastico mondo dell’antico Oriente andrà in scena domenica 8 giugno, alle ore 20.30, nell’auditorium della parrocchia della Santa Famiglia, in via Lago di Garda (quartiere Salinella) con lo spettacolo “Le mille e una danza”. Ne saranno protagoniste le avvenenti danzatrici del corpo di ballo “Arabien” con la bellissima Shamy’ Kater, nome d’arte della tarantina Giulia Seclì, direttrice artistica dell’evento e insegnante di danza orientale all’Asd Khamsa, centro di discipline orientali a Taranto, che cura l’organizzazione.

Emozionanti e sorprendenti coreografie racconteranno l’origine della danza, che affonda le sue radici nel culto della fertilità della terra e della donna, illustrando poi la sua evoluzione nelle diverse sfaccettature che quest’arte assume nel tempo. Non mancherà l’esibizione di mamme che culleranno i propri neonati in fasce danzando al ritmo delle antiche musiche.

In un susseguirsi di visioni, dall’Oriente fino al Mediterraneo, in un intreccio di emozioni che parlano senza voce, il fruscio dei veli e il ritmo antico dei tamburi faranno immergere gli spettatori in una fiaba. Ogni passo sarà una parola, ogni sguardo una promessa, come in una notte senza tempo, dove la danza diventerà racconto e quest’ultimo si trasformerà in danze che, tra pagine sospese e sogni intrecciati, racconteranno storie di terre lontane, profumi d’incenso e tramonti dorati.

Il percussionista Stefano Scatigna, con la potenza dei suoi tamburi, scandirà i battiti ancestrali della danza, rendendo ancora più viva l’atmosfera.

Presenterà la serata Giuseppe Stigliano, la cui voce guiderà il pubblico lungo questo meraviglioso viaggio denso di emozioni.

Il costo del ticket è di 5 euro, da acquistare nella sede di Khamsa Asd, in via Emilia 195 (su appuntamento telefonando al 380.5918871 – 389.4859189) oppure direttamente al botteghino dell’auditorium, che aprirà alle ore 19.30 il giorno stesso dello spettacolo.