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ORCHESTRA DELLA MAGNA GRECIA

“Pierino e il lupo”, Family concert

L’Opera di Prokofiev raccontata da Dino Paradiso

E’ domenica pomeriggio.  In programma “Pierino e il lupo”, l’opera del compositore russo Sergej Prokofiev al centro del Family concert  eseguita nella Biblioteca Acclavio di Taranto, gremita in ogni ordine di posti.  

Protagonista l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Mimma Campanale. Splendida la voce narrante dell’attore Dino Paradiso che è riuscito a tener in equilibrio il fil rouge tra l’orchestra ed il racconto, tra i personaggi, gli animali e gli strumenti musicali: l’uccellino/flauto, l’anatra/oboe, il gatto/clarinetto, il nonno/fagotto, il lupo/corno, pierino/gli archi, etc.  Un esperimento riuscito, un pomeriggio incantato tra la favola, i testi attualizzati e ironici, e l’interpretazione sublime dei maestri dell’orchestra in una performance originale, innovativa, unica. Tutto questo nello scenario della grande agorà della biblioteca, con un folto pubblico attento e concentrato, e tanti bambini sorridenti e divertiti.

Fra le recenti rappresentazioni dell’opera “Pierino e il lupo” a cura dell’Orchestra della Magna Grecia, ricordiamo la rappresentazione del novembre 2022 in piazza Carmine a Taranto (per la serie dei “Concerti a colazione”). «Orchestra meravigliosa – dichiarò nell’occasione il Maestro Piero Romano, direttore artistico dell’ICO – una città che ha risposto benissimo: credo che l’Orchestra Magna Grecia abbia una specificità importante: grande cuore, grande squadra, composta da persone motivate che si sentono parte di un progetto».

Mimma Campanale, direttore d’orchestra, studia pianoforte, canto, composizione e consegue le lauree di I e II livello in direzione d’orchestra a Foggia. Selezionata per la masterclass in direzione del repertorio contemporaneo con Arturo Tamayo a Lugano, ha all’attivo prime esecuzioni assolute in collaborazione con la Società dei concerti Bonaventura Barattelli, di cui diviene direttore in residenza; l’Accademia Filarmonica Romana per l’opera di Federica Volante su testo di Sandro Cappelletto; l’Icarus ensemble, con cui debutta al Civita Festival e incide Contemporary music Book per Da Vinci Classics. Dirige Ali di Cantor di Ivan Fedele con l’Orchestra Sinfonica del Molise e incide Note di donne per Digressione Music con brani di compositrici contemporanee. Dal 2016 è assistente di Marco Angius collaborando con l’Orchestra di Padova e del Veneto, Comunale di Bologna, Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, I Teatri di Reggio Emilia, Festival MilanoMusica. Nel 2012 si laurea in Psicologia all’Università di Bari.

Taranto chiama e la Lucania risponde, parliamo di Dino Paradiso, lucano di Bernalda, attore comico e brillante intrattenitore, laureato in Scienze politiche all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Nel 2006 ha frequentato la scuola di teatro “Comic Lab” diretta da Serena Dandini. Il 2013 è il suo anno fortunato, colleziona tre vittorie in altrettante rassegne riservate a giovani comici: “BravoGrazie”, “Premio Charlot” e “Festival del cabaret” (Martina Franca). Nello stesso anno, debutta in tv nel programma “Made in Sud” (Raidue). Entra a far parte del cast di “Colorado” (Italia 1), per raggiungere successivamente la finale della settima edizione del talent “Tú sí que vales”. Dino Paradiso ha anche pubblicato un libro, “Il teorema vegetariano di Pitagora”, ispirato, al filosofo matematico.  Hanno detto di lui “Dino Paradiso è la parte indigena, verace, tradizionalista conservatrice ma al tempo stesso all’avanguardia della comicità umana”. Avevano ragione. Abbiamo intervistato l’attore al termine della rappresentazione.

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