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BAC 2024

Inaugurato il Parco della Musica

Dall'abbandono alla rigenerazione

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l’assessore alla Cultura, Angelica Lussoso, al cospetto di numerose autorità civili, militari e religiose e di circa 500 cittadini, hanno inaugurato il BAC - Parco della Musica, una nuova destinazione d’uso dedicata alla cultura, all’arte e allo sviluppo tecnologico. Dopo il tradizionale taglio del nastro, è stata eseguita una breve esecuzione musicale a cura dell’Orchestra Giovanile della Magna Grecia.
L’evento si è svolto, in via di Palma, a pochi metri dall’ingresso principale dell’Arsenale Marittimo, nella splendida cornice degli Ex Baraccamenti Cattolica (dal nome dell’Ammiraglio Cattolica, ndr) e ha rappresentato solo l’inaugurazione del primo lotto.

Gli interventi di ristrutturazione e di rigenerazione sono da poco terminati e hanno interessato: la riqualificazione del piazzale (che in precedenza era adibito solo ad area parcheggio; il restauro dei tre bunker utilizzati in tempo di guerra; i due accessi al parco da via di Palma; l’area ludico-musicale e una zona riservata ai cani, oltre al restyling dei due fabbricati adiacenti al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl.

La seconda parte del progetto riguarderà il teatro che potrà ospitare poco meno di 500 persone e che rappresenta il raddoppio dell’offerta comunale ristretta ad oggi solo al Teatro Fusco.
E’ stata quindi riconsegnata alla città la grande piazza di un’importante area, per tanto tempo chiusa e abbandonata (dismessa dalla Marina Militare) ed ora finalmente recuperata e fruibile: ora questi spazi saranno destinati alla cultura, all’arte e allo sviluppo tecnologico.


Cosa succederà poi? Così come annunciato dallo stesso assessore alla Cultura, Angelica Lussoso, con apposito bando previsto nell’ambito dell’iniziativa “Open BAC 2024”, il Comune, durante la stagione estiva, metterà a disposizione la piazza per eventi teatrali, musicali e letterari.
Nel frattempo, procedono i lavori per il completamento dei BAC che accoglieranno, oltre al citato teatro comunale, anche il Distretto dell’Innovazione (con il progetto Calliope).

“Taranto ha bisogno di questi momenti e di questa bellezza per rimarginare le proprie ferite. Se forse anche in politica e nelle istituzioni si vociasse di meno e si badasse di più al sodo, avremmo sicuramente più opportunità di arrivare a giornate belle come queste” così ha concluso il suo intervento inaugurale il sindaco Rinaldo Melucci.

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