Tutti dal notaio lunedì pomeriggio

Alla  conferenza stampa hanno partecipato - tra gli altri - i consiglieri Lucio Lonoce e Vincenzo Di Gregorio (Pd), Mario Odone (M5S), Luca Contrario (Una Strada Diversa), Antonio Lenti (Europa Verde), il segretario del Partito Socialista Salvatore Mattia e l’esponente di CON Taranto Giorgia Gira.

Nei diversi interventi sono stati ricordati, in buona sostanza, i motivi che hanno portato alla sfiducia a Melucci: soprattutto il “tradimento” del patto elettorale con i cittadini e poi il malgoverno della città, i problemi lasciati senza risposte, le scelte e le decisioni sbagliate, un crescendo di negatività insomma che ha reso la condivisione una mission impossible.

Gli esponenti del centrosinistra sono apparsi determinati, convinti.

Centrosinistra: lunedì dal notaio per far cadere Melucci

Il documento di Pd, Psi, Con, Strada diversa, Europa Verde, Movimento 5 stelle

Ora manca solo l’appuntamento con il notaio (inderogabile il termine di lunedì pomeriggio) e soprattutto la conta dei numeri: 17.

Da lunedì in poi nessun alibi, nessuna scusa. Chi non viene dal notaio… bluffa! Siamo alla svolta finale.

Ecco le nostre interviste a Vincenzo Di Gregorio, Lucio Lonoce e Cosimo Borracino.

«Meglio per Taranto mandare a casa Melucci»

Cosimo Borraccino parla della involuzione politica di Melucci e della sua «delusione umana» per i comportamenti del primo cittadino