Il Taranto e il fattore "C". Il video

Non è mai stato un derby banale, quello tra Taranto e Foggia. E non sarà una partita come le altre quella in programma questa sera, venerdì 4 ottobre, allo stadio Pino Zaccheria.

Per ragioni di classifica, prima di tutto. Il Foggia è penultimo, il Taranto ultimo ed in attesa di una annunciatissima penalizzazione. Va da sè che siamo oltre la lotta per la sopravvivenza: la situazione per i dauni è difficile, per gli ionici catastrofica. Chi sbaglia è perduto. C’è poi il fattore C, nel senso di Capuano.

Impossibile dimenticare cosa sia stato, in questi due anni, l’allenatore di Pescopagano per Taranto ed il Taranto. Inutile ricordare che oggi Eziolino siede sulla panchina rossonera. «Taranto io non la dimenticherò mai, qualsiasi piazza allenerò. Tutto quello che ho fatto l’ho fatto con il cuore, molti sono a disconoscenza di tante cose, c’è chi mente sapendo di mentire» ha detto il mister in una intervista ad Antenna Sud, riservando poi una frase ad effetto delle sue: «La grande eleganza è entrare in punta di piedi, la storia non potrà essere cancellata, nell’uscire la grandissima dote è quella del silenzio». La gara valida per l’ottava giornata del Girone C della Serie C andrà in onda in diretta proprio su Antenna Sud sul canale 14 del digitale terrestre, quindi visibile solo in Puglia e Basilicata e non sarà trasmessa in streaming su antennasud.com.

Ma a rendere tutt’altro che banale la sfida di stasera, sulla sponda ionica, c’è anche - anzi, soprattutto - un’altra partita: quella che si sta giocando sul fronte societario. Indiscrezioni, smentite; cordate pugliesi, gruppi campani, interessi internazionali; il vero ed il verosimile; una giostra da far girar la testa.

C’è il lavoro di Piergiuseppe Sapio, direttore sportivo esperto nel settore giovanile, che sta operando al fianco di Massimo Giove, presidente “in uscita”, o almeno questo è ciò che si dice e si scrive ufficiosamente: di ufficiale non c’è nulla, nessuna comunicazione dalla società. Sapio avrebbe favorito il ritorno a Taranto del preparatore atletico Agostino Marras; ma anche su questo sino al primo pomeriggio di giovedì non c’era nessuna nota del club. Segnali da interpretare, movimenti in controtendenza rispetto allo scenario di disintegrazione delle scorse settimane.

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La decisione ufficiale

«Devo estraniare i miei calciatori dalle questioni extracampo» ha dichiarato nella conferenza stampa prepartita l’allenatore rossoblù Carmine Gautieri. «Sono comunque circostanze che possono pesare nella testa dei giocatori; aspettiamo che la serenità possa arrivare quanto prima. Le difficoltà ci sono, ma cerco di non trovare alibi. Ci aspettiamo dei momenti migliori, mi aspetto un futuro migliore, in una piazza che non si rifiuta anche se sapevo delle difficoltà».

Il trainer, scelto dal direttore generale Fabrizio Lucchesi, ha provato a parlare di “cose di campo”: «Conosciamo l’importanza della partita per i nostri tifosi e anche se in piena emergenza, abbiamo preparato bene il match. Dovremo giocare senza paura, anche se mancherà il 50% dei titolari, forse anche di più. In questa situazione, le assenze sono pesanti. Si sentirà la mancanza anche sotto il punto di vista della personalità e dell’esperienza. Questi ragazzi dovrebbero essere più seguiti, sotto tanti aspetti. Faremo di necessità virtù, sono orgoglioso di questo gruppo».

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