Passaggio delle cariche al Leo Club Aragonese

C’erano praticamente tutti i Leo club della Puglia a Mon Rêve, per la VI Charternight e il passaggio delle cariche del Leo club Taranto Aragonese, a coronamento di un anno sociale eccezionale, che conferma una tendenza di crescita prodigiosa per l’unico Leo club liceale della Puglia, uno dei pochissimi d’Italia.

Rebecca Annicchiarico ha passato il martelletto a Valentina Simeone, studentessa come lei del prestigioso liceo scientifico Battaglini, in collaborazione col quale nel 2019 il Lions club Taranto Aragonese diede vita ad un Leo alfa, tipologia poco presente in Italia (ma analoga al ben più diffuso Interact del mondo rotariano), che associa ragazzi dai 12 ai 18 anni, fino al compimento del 19°.

Una iniziativa presa non casualmente da un club Lions, l’Aragonese, con una presenza fortissima di soci di provenienza Leo, e fortemente sostenuta dalla dirigente scolastica del Battaglini, Patrizia Arzeni, che fin dalla fondazione ha voluto assumere il ruolo di consigliere scolastico nel direttivo del Leo.

Un esperimento di successo, ormai collaudato, logico complemento del quale è stato, nel dicembre 2022, il nascere di un club di Cuccioli Lions: formula associativa forte negli Usa ma pressoché inedita in Italia, riservata a bambini fino al 12° anno d’età. Cuccioli che con i Leo hanno intensamente collaborato in iniziative come le raccolte fondi in piazza per il tema operativo nazionale pluriennale dei Leo club d’Italia per il bastone elettronico Lions per ciechi ed ipovedenti, le raccolte alimentari per famiglie nel bisogno, le raccolte di giocattoli e di materiale scolastico )”zaino sospeso”) per bambini di famiglie nel disagio.

Tutte iniziative che hanno visto i ragazzi dell’Aragonese conseguire negli ultimi anni risultati notevolissimi, anche sotto il profilo economico. Come hanno visto il Leo Aragonese ai primi posti in Italia nel reperimento di fondi per dotare di stufe l’Ucraina. Non casualmente, quindi, gli ultimi due presidenti, Rebecca Annicchiarico (23/24) e Federico De Martinis (22/23) sono stati insigniti, proprio durante il passaggio delle consegne, della Melvin Jones, l’onorificenza della Lcif, la Fondazione internazione Lions, di solito riservata a personalità, socie o no dei Lions, di ben altra età, ma che i due ragazzi hanno più che meritato per il loro costante impegno, nonostante siano minorenni, e per i notevoli risultati conseguiti. La consegna delle Melvin Jones l’ha effettuata Giuseppe Mazzarino, che del Leo Aragonese è stato l’advisor dalla fondazione e che lascia l’incarico per assumere quello di presidente del Lions Aragonese. Nuovo advisor è Francesca Donnaloia.

Alla cerimonia hanno preso parte la presidente uscente e quella entrante del distretto Leo 108AB Puglia, Simona Bani e Alessia De Vicentis, i presidenti di circoscrizione Lions uscente ed entrante, Mario Lupo e Francesca Donnaloia, rappresentanze dei vari Leo club della Puglia e di numerosi Lions club, pugliesi e no, fra i quali molti soci già Leo.

Nonostante la minore età di tutti i suoi soci, il Leo Aragonese si è distinto nell’anno sociale 2023/24 per  intensa partecipazione alla vita del distretto pugliese, del multidistretto 108 Italy e ad iniziative ed eventi fuori Regione, come l’udienza dal Santo Padre organizzata dal Lions Due Mari, o fuori dei confini, come il gemellaggio a Tirana fra il Lions Aragonese e il Tirana Host.

Imponenti le cifre raccolte nello scorso anno per il bastone elettronico per ciechi ed ipovedenti (successivamente consegnato ad una ipovedente, in collaborazione con la cooperativa Museion, nella sala convegni del Mu.Di, il Museo diocesano di Taranto, presenti la presidente distrettuale Leo Alessia De Vincentis, i Leo, con la presidente 24/25 Valentina Simeone, i past president Rebecca Annicchiarico e Federico De Martinis e la tesoriera Marita Villanova, i Cuccioli al gran completo - con l’aspirante Cucciola Flavia, quattro anni non ancora compiuti - e presidente, segretaria, tesoriere e cerimoniere del Lions sponsor, Giuseppe Mazzarino, Francesca Donnaloia, Loris D’Andria, Mariana Rizzo); nell’area vista importante la cena al buio (per far sperimentare la cecità ai normodotati) organizzata col Lions sponsor e l’Unione ciechi, insieme con la partecipazione alla raccolta di occhiali usati da rigenerare. E ancora, nell’estate 2023, esperienza bissata quest’anno, accoglienza ai ragazzi degli scambi giovanili internazionali, coi quali sono state organizzate gite, visite in Cattedrale, al Museo, alla Soprintendenza, al Castello e una giornata al mare coi disabili dell’Anffas; la giornata insieme di Leo, Cuccioli e genitori (Lions e no) a Laureto, ormai una tradizione (quest’anno, insieme con la francese Julia, che nell’ambito degli scambi giovanili internazionali Lions è stata ospitata dalla Leo Rebecca e dalla leader dei Cuccioli Benedetta, ospite d’onore è stato significativamente il presidente del consiglio dei governatori del multidistretto Lions 108 Italy Dodò Potenza, il primo di provenienza Leo);  la sottoscrizione, confermata quest’anno,  di un assegno di studio per il Convegno internazionale di studi sulla Magna Grecia; la partecipazione al progetto FiabaLeo (realizzazione di un libretto di fiabe per i ricoverati in oncologia pediatrica, poi estesa con una seconda versione del libretto dal multidistretto Leo Italy ad altri reparti pediatrici in tutta Italia), con scrittura di una fiaba e realizzazione grafica e stampa del volumetto (grazie alla disponibilità della tarantina FastDigitalPrint); raccolta di farmaci e stufe per l’Ucraina (uno dei primi club in Italia per contributi raccolti); partecipazione, replicata quest’estate, al service “zaino sospeso”; donazione di giocattoli per bambini di famiglie disagiate; raccolte di contributi per la Lcif, Fondazione del Lions International che finanzia interventi d’emergenza e programmi di sviluppo a lungo termine in tutto il mondo; organizzazione di un concerto con raccolta fondi per l’Ant, Associazione nazionale tumori; numerosi incontri nelle scuole su educazione stradale, prevenzione tumori giovanili, manovre salvavita; partecipazione, con il Lions Falanto, alla festa della pignatta con gli ospiti del centro di accoglienza San Cataldo; donazione di libri per bambini ai figli dei detenuti; progetto Kairòs in collaborazione con i Cuccioli (una serie di “giochi” che fanno simulare varie disabilità fisiche ai normodotati); screening gratuito per la glicemia ed organizzazione della illuminazione di blu dei monumenti cittadini per richiamare l’attenzione sulla giornata della lotta al diabete; e ancora, ancora, ancora...

Hanno presieduto il club in questi anni Vitamaria D’Alessio, Nicla Chialà, Guglielmo Gigante (che a 19 anni è entrato nel Lions club sponsor come Leo-Lions) e i giovanissimi Federico De Martinis e Rebecca Annicchiarico. Tocca ora a Valentina Simeone, diciassettenne, che avrà in squadra Rebecca Annicchiarico past president, Ginevra Cosenza vicepresidente, Marita Villanova tesoriera, Nicolai Peluso cerimoniere, Federico De Martinis presidente del comitato soci e Fabrizio Bondanese responsabile Gst; rappresenta il Battaglini la preside Patrizia Arzeni, mentre a rappresentare il Lions sponsor sarà Francesca Donnaloia, che da presidente Lions promosse, tra l’altro, la nascita del Cub club – Cuccioli Lions dell’Aragonese. Un club uno e trino, l’Aragonese, come ama definirlo il presidente del Lions Aragonese 24/25, Giuseppe Mazzarino, che salda in un unico progetto di solidarietà sociale persone dai quattro anni dell’aspirante Cucciola Flavia, e dai sette di Zoe, ai 91 anni di Marco il “più adulto” dei soci Lions; e tutto nel reciproco rispetto di una assoluta parità, nel segno della gioia di vivere e di stare insieme, a sostegno di chi, transitoriamente o strutturalmente, è nel bisogno. E sempre sorridendo, senza mai prendersi troppo sul serio.