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Lavoro

Concorsi scuole infanzia-primaria, dubbi sulle graduatorie

Fratelli d'Italia chiede incontro all’Ufficio scolastico regionale

Concorsi per l'insegnamento nella scuole, il caso

Concorsi per l'insegnamento nella scuole, il caso

«In questi giorni ci vengono segnalate molte anomalie nelle graduatorie di merito del concorso per titoli ed esami del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria, pubblicate il 12 agosto scorso, dall’Ufficio Scolastico Regionale (Usr)».

Lo affermano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia (il capogruppo Renato Perrini e i consiglieri Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Tommaso Scatigna e Tonia Spina) in riferimento alle graduatorie per l'insegnamento nelle scuole.

«Viene evidenziato, da chi denuncia, la mancanza di trasparenza nella gestione delle riserve, tant’è che il giorno dopo, il 13 agosto, l’Usr pubblica nuovamente le graduatorie mettendo in rilievo i possessori dei titoli di riserva. Nonostante questo, chi ci ha segnalato la problematica sostiene che restano, comunque, molti dubbi: le riserve calcolate superano di gran lunga il 30% come previsto dal bando e nella graduatoria per le scuole primarie vanno addirittura oltre il 50%; candidati con punteggi alti che rientrano nelle riserve e con titoli di preferenza, si sono visti scavalcare da riservisti con punteggi molto più bassi».

«Tutti questi dubbi sulla trasparenza delle assegnazioni dei posti sarebbero alimentati, anche, dal fatto che l'Usr si rifiuta di pubblicare una graduatoria completa di tutti gli idonei che risultano oggi vincitori di concorso. Come gruppo regionale di Fratelli d’Italia abbiamo deciso di vederci chiaro e quindi, nei prossimi giorni, chiederemo un incontro al direttore generale dell’Urs, Giuseppe Silipo».

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