Notizie
Cerca
Sport
13 Giugno 2024 - 08:30
Nave Garibaldi - Foto dal sito della Marina Militare
Da oggi 13 al 15 giugno si svolgerà a bordo di Nave Garibaldi, Portaeromobili della Marina Militare ormeggiata a Taranto presso la Stazione Navale Mar Grande, la 30esima edizione del Campionato Italiano Interforze Trap 1, importante evento sportivo che dal lontano 1995 viene condotto a bordo di Unità della Squadra Navale.
Le gare termineranno nella mattinata di sabato 15 giugno con la cerimonia di chiusura presieduta dal Senatore Luciano Rossi, Presidente Nazionale della F.I.T.A.V. e con la partecipazione di autorità militari, civili e politiche locali e centrali.
Anche quest’anno scenderanno in campo i migliori tiratori di questa specialità, inclusi gli atleti della squadra azzurra che in questi anni hanno contribuito a difendere l’onore del nostro Paese nelle maggiori competizioni internazionali. Tra questi, il Sc. 1ª Cl. Alessandro Chianese della Marina militare Italiana, vincitore della Coppa del Mondo di Nicosia (CYP nel 2016 e medaglia di bronzo ai Campionati Europei di Osijek nel 2021, e Fiammetta Rossi (Fiamme Oro), medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo di New Delhi nel 2021.
In questa edizione sono circa 80 gli atleti in gara provenienti da tutta Italia, in rappresentanza delle Forze Armate e di numerosi Corpi dello Stato, che si sfideranno per contendersi il prestigioso Scudetto Tricolore.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA