Agguato a Paolo VI, sparano per uccidere

Hanno sparato ad altezza d’uomo e quindi con l’intento di uccidere. Tre colpi di pistola ma solo un proiettile ha centrato ad una spalla S. A., tarantino di quarantasette anni, già noto alle forze dell’ordine L’agguato all’una di notte, tra lunedì 8 e martedì 9 maggio in via XXV Aprile, nel quartiere Paolo VI. L’uomo si è presentato al pronto soccorso dell’Ospedale San Giuseppe Moscati.

Successivamente è stato trasferito all’ospedale SS. Annunziata e sottoposto ad un intervento chirurgico. Non corre pericolo di vita. S. A. ha solo riferito di essere stato vittima di una aggressione armata nel quartiere Paolo VI e di essersi recato da solo in ospedale, una versione che dovrà poi essere verificata dagli investigatori della Squadra Mobile i quali, coordinati dalla Procura hanno subito avviato le indagini per identificare l’autore del ferimento e per accertarne il movente. Ora è caccia ai sicari I medici dell’Ospedale Nord, viste le condizioni della vittima, hanno deciso di trasferirla al nosocomio di via Bruno. Appena è stato dato l’allarme sul posto sono intervenuti i poliziotti della Squadra Volante e i loro colleghi della Scientifica i quali hanno repertato i bossoli.

Si torna quindi a sparare a Taranto. Meno di un mese fa un incensurato era stato gambizzato in piazz. Un ventiquattrenne era stato ferito con un colpo di pistola alla gamba destra, all’altezza del ginocchio, mentre si trovava con alcuni amici in piazza Pio XII. Le condizioni del giovane, che era stato accompagnato da un amico al pronto soccorso dell’ospedale SS. Annunziata, non erano state giudicate gravi.