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La rassegna

Torna a Taranto l'omaggio al grande maestro: Paisiello rivive tra melodie e riscoperte

Dalla casa natale del genius loci al Duomo, l'evento include una serie di concerti con esecuzioni rare e un omaggio finale con la prima esecuzione tarantina de "La Passione di Gesù Cristo"

l'ensemble barocco di Cracovia "Il giardino armonico"

l'ensemble barocco di Cracovia "Il giardino armonico"

Come ogni autunno, la Città dei Due Mari rinnova il suo legame con uno dei suoi figli più illustri: Giovanni Paisiello. Giunto alla sua XXXIII edizione, il "Giovanni Paisiello Festival" è pronto ad alzare il sipario su un cartellone che promette di deliziare gli appassionati e gli addetti ai lavori con un programma che valorizza composizioni raramente eseguite, sotto la direzione artistica di Lorenzo Mattei.
Organizzata dagli Amici della Musica "Arcangelo Speranza", con il fondamentale sostegno di istituzioni come il Ministero della Cultura, la Regione Puglia e il Conservatorio statale “G. Paisiello”, la rassegna si conferma un appuntamento irrinunciabile per la riscoperta del patrimonio musicale del Settecento.


L'apertura e i tesori barocchi
Il festival prenderà il via martedì, 30 settembre, alle ore 20, in un luogo simbolico: la Chiesa Madonna della Salute, in Città Vecchia, adiacente alla casa natale del compositore, dove Paisiello mosse i primi passi nel mondo della musica. L'opera in programma è "Il duello", una commedia in un atto con musica, su libretto di Giambattista Lorenzi, rappresentata per la prima volta nel 1774. A darle nuova vita sarà l'Orchestra OLES (Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento), diretta per l'occasione dal maestro Fabrizio Dorsi.
La settimana successiva, venerdì 4 ottobre, sarà la volta di un concerto di grande raffinatezza: nella Chiesa di San Pasquale Baylon, in corso Umberto,  l'ensemble barocco di Cracovia "Il giardino armonico" presenterà un programma raro, con il soprano Carolina Lippo e la direzione di Stefan Plewniak.


Il cuore sacro in Città Vecchia
Il festival tornerà nel centro storico giovedì 8 ottobre con un suggestivo appuntamento cameristico: nel Cappellone di San Cataldo, il mezzosoprano Arlene Miatto Albedas e l'organista Pierluigi Lippoli offriranno il concerto "L'organo all'Opera", un percorso attraverso le musiche di Paisiello, Rossini, Pergolesi e altri maestri, con inizio alle ore 20.

Arlene Miatto Albeldas_Polidoro - live_Andromaca


La Passione riscoperta: evento di chiusura
Il culmine della XXXIII edizione è fissato per giovedì 16 ottobre nel Duomo di San Cataldo dove verrà eseguita, per la prima volta a Taranto, "La Passione di Gesù Cristo", l'oratorio composto da Paisiello su libretto di Pietro Metastasio, nella versione rivisitata dal compositore poco prima della sua scomparsa nel 1816. Il maestro Fabio Anti ne ha curato la revisione, mentre la direzione d'orchestra sarà affidata a Domenico Famà, sul podio dell'Orchestra del Conservatorio "Giovanni Paisiello". Un cast di voci di primo piano, tra cui i soprani Angela Spinelli e Sara Intagliata, il tenore Manuel Amati e il baritono Francesco Masilla, sarà affiancato dal coro "Odor rosae chorus"
Prima dell'esecuzione, sarà assegnato il prestigioso Premio "Giovanni Paisiello Festival", tributo annuale a studiosi o personalità che si sono distinti nella promozione dell'arte del compositore.
L'intera manifestazione, che vede il sostegno anche di realtà locali come BCC - Banca di Bari e Taranto e Confindustria Taranto, offre l'opportunità di partecipare a ogni evento con un costo simbolico di 10,00 euro. I biglietti sono in vendita presso gli Amici della Musica. Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito ufficiale della rassegna.

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