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Bari

Sequestrati 128 chili di botti di Capodanno illegali

I carabinieri scoprono 33 batterie pirotecniche. Denunciato un 41enne nell’ambito delle verifiche intensificate in vista di San Silvestro

Il sequestro di botti di Capodanno a Bari

Il sequestro di botti di Capodanno a Bari

BARI - Nell’ambito dei controlli rafforzati sul territorio predisposti in occasione delle festività natalizie, i carabinieri del Comando provinciale di Bari hanno scoperto un’attività di vendita illegale di materiale pirotecnico. Al centro dell’intervento un 41enne barese, sorpreso a detenere e commercializzare fuochi d’artificio in assenza delle necessarie autorizzazioni.

L’operazione è scattata a seguito di una perquisizione domiciliare, nel corso della quale i militari hanno rinvenuto, all’interno di un locale nella disponibilità dell’uomo, 33 batterie di fuochi d’artificio appartenenti alla categoria F2, per un peso complessivo di 128 kg. Tutto il materiale è stato immediatamente sottoposto a sequestro, mentre il 41enne è stato segnalato all’autorità giudiziaria per le violazioni contestate.

L’intervento rientra in un più ampio dispositivo di prevenzione e contrasto alla diffusione illecita di prodotti pirotecnici, attivato dal Comando provinciale dei carabinieri con l’obiettivo di ridurre i rischi per la sicurezza pubblica, soprattutto in vista della notte di San Silvestro.

Le attività di controllo, fanno sapere dall’Arma, proseguiranno anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione alla detenzione e alla vendita di materiale esplodente non conforme alla normativa, per prevenire incidenti e garantire il rispetto delle regole a tutela dei cittadini.

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