Festività sotto controllo nel Salento, rafforzata la presenza della Polizia di Stato

LECCE - Durante la settimana delle festività natalizie, caratterizzata da un aumento significativo della presenza di cittadini e visitatori nei centri urbani e nei luoghi pubblici, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli sul territorio della provincia di Lecce. L’azione è stata disposta dal Questore Gianpiero Lionetti con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e prevenire episodi criminosi.

I servizi straordinari hanno coinvolto personale dei diversi settori operativi, supportato da attività info-investigative mirate, con particolare attenzione alle aree considerate a maggiore densità criminale. La vigilanza si è concentrata sugli obiettivi ritenuti più sensibili, come zone commerciali, istituti bancari, uffici postali, nonché sui luoghi abitualmente frequentati da soggetti pregiudicati. Controlli specifici hanno interessato anche gli edifici scolastici, negli ultimi tempi colpiti con maggiore frequenza da furti di apparecchiature elettroniche.

Un’attenzione particolare è stata riservata alle aree periferiche del capoluogo, alla zona della stazione ferroviaria e alle vie limitrofe, anche in seguito alle numerose segnalazioni relative alla presenza di persone senza fissa dimora, presenti sia nelle ore diurne sia notturne.

L’attività operativa è stata orientata al contrasto dei reati predatori, allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla prevenzione dei furti in abitazione e al rafforzamento della sicurezza stradale, attraverso un controllo costante della circolazione e delle violazioni al Codice della Strada.

Oltre al territorio del capoluogo, i controlli hanno interessato anche il comune di Nardò. Complessivamente sono state identificate 3155 persone e controllati 1312 veicoli nel corso della settimana.

Sul piano amministrativo, nello stesso periodo si è conclusa anche l’attività della Divisione Anticrimine, che ha portato all’emissione di un Daspo della durata di 1 anno nei confronti di un 38enne residente a Lecce. Il provvedimento vieta l’accesso alle manifestazioni sportive ed è stato adottato in relazione all’accensione di materiale pericoloso all’interno dello stadio Ettore Giardiniero, durante l’incontro Lecce–Torino disputato il 30 novembre.