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Lecce

Sicurezza allo stadio di Via del Mare, scattano 4 Daspo per i tifosi salentini

Provvedimenti del Questore dopo le indagini della Digos. Contestati possesso di materiale pericoloso e condotte violente in occasione di 2 partite

La Questura di Lecce

La Questura di Lecce

LECCE - Quattro provvedimenti di Divieto di accesso alle manifestazioni sportive sono stati emessi dal Questore della provincia di Lecce nei confronti di altrettanti tifosi dell’U.S. Lecce, al termine di un’attività investigativa condotta dalla DIGOS nell’ambito delle azioni di prevenzione della violenza legata agli eventi sportivi.

I DASPO, con una durata compresa tra 1 e 2 anni, sono stati adottati su proposta della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce, a seguito di accertamenti che hanno consentito di individuare diverse condotte ritenute illecite e pericolose per l’ordine pubblico in occasione di incontri calcistici disputati allo stadio di Lecce.

Due dei provvedimenti riguardano 2 tifosi leccesi di 43 e 35 anni che, al termine della gara Lecce-Torino del 30 novembre, insieme ad altri sostenitori locali, si erano posizionati nei pressi dell’area parcheggio riservata al settore ospiti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i soggetti, con il volto coperto e armati di bastoni, erano intenzionati ad attendere l’arrivo dei tifosi avversari per mettere in atto un’aggressione. L’azione è stata scongiurata grazie al massiccio dispositivo di ordine pubblico predisposto dalle forze dell’ordine.

Nel corso dello stesso incontro è stato individuato un altro tifoso locale di 38 anni, ritenuto responsabile dell’accensione di un fumogeno nella Curva Nord, successivamente lanciato sul terreno di gioco. L’episodio ha provocato una densa nube di fumo all’interno dello stadio e ha portato all’adozione di un DASPO della durata di 1 anno.

Il quarto provvedimento è stato emesso in relazione alla partita Lecce-Pisa del 12 dicembre, quando un tifoso di 30 anni, nato a Brindisi e residente a Lecce, è stato fermato ai varchi di accesso durante i controlli di filtraggio. L’uomo è stato trovato in possesso di 2 petardi e 2 fumogeni, nascosti all’interno di uno zaino, materiale considerato potenzialmente pericoloso.

L’adozione dei DASPO rientra nella strategia di prevenzione della Polizia di Stato, finalizzata a garantire lo svolgimento delle manifestazioni sportive in condizioni di sicurezza, legalità e civile partecipazione, a tutela sia degli spettatori sia dell’ordine pubblico.

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