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Taranto

"Straordinari, indennità e buoni pasto: ecco il pacco vuoto della Asl"

La denuncia dell'Ugl Salute sulle criticità irrisolte. Giudizio negativo sulla gestione con una parte di responsabilità che, secondo il sindacato, ricade anche sulla Regione

Errica Telmo (Ugl)

Errica Telmo (Ugl)

TARANTO - Un gesto simbolico che diventa denuncia politica e sindacale. In un contesto definito particolarmente complesso per la sanità pubblica, l’ASL di Taranto avrebbe consegnato ai propri dipendenti un pacco di Natale vuoto, immagine scelta per rappresentare, secondo il sindacato, la distanza tra l’impegno quotidiano dei lavoratori e le risposte dell’azienda sanitaria. A sollevare il caso è Errica Telmo, segretario provinciale di UGL Salute Taranto.

Il pacco vuoto, spiega il sindacato, racchiude una lunga serie di problematiche ancora aperte. Tra queste figurano straordinari non liquidati, la mancata applicazione delle indennità per i servizi particolarmente disagiati, l’assenza di percorsi formativi per gli OTS, una comunicazione interna giudicata frammentaria e insufficiente, oltre alla mancata mappatura del personale, che avrebbe contribuito a gravi carenze negli organici. A ciò si aggiunge la non applicazione dei buoni pasto, nonostante un accordo sottoscritto con il Prefetto.

Secondo Errica Telmo, queste criticità non tengono conto del disagio vissuto quotidianamente da operatori che continuano a garantire i servizi con dedizione e senso di responsabilità. Il segretario provinciale denuncia inoltre un atteggiamento definito miope da parte della dirigenza aziendale, accusata di non assumersi pienamente le proprie responsabilità. In particolare, viene citata la risposta a una comunicazione ufficiale del sindacato, rispedita con una semplice nota scritta a mano, episodio che per UGL Salute rappresenta un’ulteriore mancanza di rispetto nei confronti delle relazioni sindacali.

Nonostante il quadro critico, il sindacato ribadisce la volontà di proseguire l’azione di tutela. UGL Salute, sottolinea Telmo, continuerà a ispirarsi ai principi di giustizia sociale, mantenendo apertura al confronto e alla proposta, ma senza arretrare nella difesa dei diritti dei lavoratori dell’ASL di Taranto.

Il ricorso a ostacoli amministrativi per rinviare le soluzioni viene giudicato inaccettabile. Il bilancio sulla gestione dell’ASL Taranto viene definito nettamente negativo, con una parte di responsabilità che, secondo il sindacato, ricade anche sulla Regione, chiamata a intervenire con risposte rapide e concrete attraverso gli strumenti di propria competenza.

Se sotto l’albero, conclude Errica Telmo, resta l’immagine di un pacco vuoto, quello di UGL Salute sarà invece colmo di tenacia, coraggio e determinazione, elementi che continueranno a guidare la battaglia sindacale a fianco dei lavoratori. Al personale dell’ASL di Taranto viene infine rivolto l’augurio di Buon Natale.

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