Cerca
Il fatto
25 Dicembre 2025 - 06:59
Il Carnevale di Putignano - archivio
PUTIGNANO - Saranno le Propaggini ad aprire ufficialmente la 632ª edizione del Carnevale di Putignano, confermando un appuntamento che affonda le radici nella storia e nell’identità della città. Lo spettacolo popolare è in programma venerdì 26 dicembre, nel giorno dedicato a Santo Stefano, patrono di Putignano, con inizio fissato alle 15.30 in via Roma, nei pressi dell’ex tribunale.
A salire sul palco saranno 9 gruppi di propagginanti, pronti a sfidarsi a colpi di versi satirici, “cipponi” e “scrialate” rigorosamente in dialetto putignanese. Attraverso ironia e tradizione, i gruppi racconteranno i principali avvenimenti dell’anno che si avvia alla conclusione, riservando come da consuetudine pungenti frecciate ad amministratori e personaggi noti della vita cittadina.
L’ordine delle esibizioni prevede la partecipazione de I Spatriat, A Cumpagneie d’i Uagnon, I Zannìer, La Zizzania, Giugno 87, I Capturt du Frallion, I Petécchie, I Trap’lir cu i ceppon e I Chiandatoure. Ogni gruppo avrà a disposizione 20 minuti per la propria performance, sotto l’attenta valutazione di una giuria composta da esperti di spettacolo, cultura e dialetto, il cui giudizio sarà insindacabile.
Anche per questa edizione viene confermata la partecipazione diretta della cittadinanza al voto finale. 10 cittadini maggiorenni, estratti a sorte dall’anagrafe comunale, contribuiranno infatti al 10% del punteggio complessivo, garantendo una componente di espressione popolare nella valutazione delle esibizioni.
L’organizzazione invita cittadini e visitatori a prendere parte attivamente alla festa, portando con sé strumenti e oggetti utili a manifestare approvazione o dissenso, nel pieno spirito carnascialesco. Per affrontare le temperature invernali sarà allestito anche un punto gastronomico con castagne, crêpes e vin brûlé.
Il rito delle Propaggini rievoca una tradizione che risale al 1394, quando, secondo la memoria storica, i contadini putignanesi accolsero in città le reliquie di Santo Stefano, trasferite dai Cavalieri di Malta dall’abbazia di Monopoli a Putignano mentre erano impegnati nel lavoro agricolo delle vigne. Nel corso dei secoli il significato del rito si è trasformato, diventando oggi il momento simbolico che segna l’avvio della manifestazione più rappresentativa della comunità putignanese.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA