MaaS4Italy, prorogati gli incentivi per la mobilità digitale

BARI - Il Comune di Bari ha deciso di posticipare al 31 marzo 2026 la scadenza dell’avviso pubblico relativo agli incentivi del progetto Mobility as a Service for Italy – Bari, iniziativa finanziata attraverso il Fondo complementare al PNRR nell’ambito della misura PNC-A.1-N1, 1.4.6 MaaS4Italy. La proroga consentirà di proseguire l’erogazione dei contributi destinati alla sperimentazione del sistema MaaS sul territorio cittadino.

L’estensione dei termini è resa possibile dal reperimento di ulteriori risorse, che permettono di dare continuità agli incentivi dopo il raggiungimento degli obiettivi quantitativi e qualitativi ottenuti nella fase di maggiore sviluppo della sperimentazione. Il nuovo termine sostituisce la precedente scadenza fissata al 31 dicembre 2025, fatta salva l’ipotesi di un esaurimento anticipato dei fondi, eventualità che sarà comunicata attraverso i canali ufficiali del Comune.

Gli incentivi concessi entro il 31 marzo 2026 potranno essere utilizzati dagli utenti coinvolti nella sperimentazione fino al 30 aprile 2026. Superata tale data, gli eventuali voucher residui non utilizzati saranno annullati.

La proroga è stata resa possibile grazie a una rimodulazione del piano operativo approvata dalla giunta comunale con deliberazione n. 922 del 19 dicembre, che ha incrementato di 250.000 euro le risorse destinate agli incentivi diretti alla domanda, portando il totale a 1.240.000 euro. Rimane invariata la data di conclusione complessiva del progetto, fissata al 30 giugno 2026.

Restano confermate anche le condizioni di sconto applicate ai viaggi acquistati tramite le piattaforme MaaS con pianificazione integrata, con un incentivo che non può superare il 50% del costo del singolo titolo di viaggio, mentre la quota restante resta a carico dell’utente.

Nel periodo di proroga, l’amministrazione comunale, in raccordo con i MaaS Operator e con la società incaricata della gestione degli incentivi, sta valutando l’attivazione di specifici casi d’uso, con particolare attenzione al pendolarismo su determinate tratte e alla corporate mobility nel territorio comunale. Eventuali ulteriori modalità di incentivo o nuove sperimentazioni saranno definite con provvedimenti separati e comunicate agli utenti.

«Il recupero delle economie di progetto ci ha permesso di estendere la sperimentazione e l’erogazione degli incentivi MaaS4Italy fino al 31 marzo 2026», ha dichiarato l’assessore alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi, sottolineando come l’iniziativa abbia già prodotto «risultati rilevanti per numero di utenti coinvolti e per spostamenti effettuati con soluzioni di mobilità sostenibile». La rimodulazione delle risorse, ha aggiunto, consente di proseguire nello sviluppo di un sistema digitale di mobilità capace di rendere più agevoli e convenienti gli spostamenti in città senza ricorrere all’auto privata.