Oltre mezza tonnellata di botti illegali e sigarette di contrabbando, doppio sequestro

BARI - Un’azione capillare di controllo del territorio ha portato la Guardia di Finanza di Bari a smantellare due distinte attività illecite, entrambe emerse nel quadro dell’intensificazione dei servizi disposta in vista delle festività natalizie e di fine anno. I finanzieri del Comando provinciale hanno infatti sequestrato una ingente quantità di fuochi d’artificio detenuti illegalmente e sigarette di contrabbando, intervenendo in diversi quartieri cittadini.

Le operazioni sono il risultato di mirate attività investigative condotte dal Nucleo Operativo Metropolitano, sviluppate a partire dagli elementi raccolti nel corso del quotidiano controllo economico del territorio. In una prima circostanza, i militari hanno individuato un box all’interno di un autoparco del quartiere Japigia, dove erano nascosti numerosi artifizi pirotecnici pronti per la commercializzazione, ma sprovvisti delle necessarie autorizzazioni e della licenza di pubblica sicurezza.

Il materiale rinvenuto, per un peso complessivo di circa 500 chilogrammi, è stato immediatamente sottoposto a sequestro. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bari, nell’ambito di un procedimento che si trova nella fase delle indagini preliminari.

Un secondo intervento ha interessato il Mercato coperto del quartiere Libertà, nell’area dell’ex Manifattura dei Tabacchi. Qui le Fiamme Gialle hanno sorpreso un uomo mentre vendeva sigarette di contrabbando prive del contrassegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I tabacchi, esposti su un banco improvvisato e detenuti in quantità pari a diversi chilogrammi, sono stati sequestrati e l’uomo segnalato all’autorità competente per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.

Gli interventi rientrano nel più ampio dispositivo di sicurezza messo in campo dalla Guardia di Finanza per tutelare i cittadini dai rischi connessi all’uso di prodotti pericolosi e contrastare, allo stesso tempo, ogni forma di traffico illecito, con particolare attenzione al fenomeno del contrabbando di sigarette, tornato a registrare segnali di recrudescenza.