Raffica di controlli: 2 arresti e diverse denunce

FRANCAVILLA FONTANA - Due arresti, numerosi controlli e diverse denunce: è il risultato di un servizio straordinario di controllo del territorio ad alto impatto messo in campo dai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito delle attività disposte dal Comando provinciale di Brindisi e potenziate in vista delle festività natalizie.

L’operazione ha interessato in particolare le zone della movida e i principali luoghi di aggregazione giovanile, con l’obiettivo di prevenire reati diffusi e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, aumentando la percezione di sicurezza sul territorio.

A Francavilla Fontana, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza un giovane già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, sorpreso all’esterno della propria abitazione senza alcuna giustificazione. Per l’uomo è stata ripristinata la misura restrittiva presso il domicilio.

Sempre nello stesso comune, un uomo è stato denunciato dopo essere stato trovato in possesso di un carro attrezzi privo di targhe, risultato provento di furto. Il mezzo è stato recuperato e destinato alla restituzione al legittimo proprietario. I carabinieri della Stazione hanno inoltre deferito 2 giovani ritenuti responsabili di una truffa online, legata alla falsa vendita di un box coibentato mai consegnato all’acquirente.

L’attività di controllo si è estesa anche agli altri centri del territorio. A Oria, i carabinieri hanno eseguito un arresto in applicazione di un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi, nei confronti di un uomo che deve scontare una pena residua di 5 mesi per porto abusivo di armi.

Sempre a Oria, un giovane è stato denunciato per tentato furto aggravato. Secondo quanto emerso dalle indagini, nel mese di novembre avrebbe tentato di sottrarre 5 autovetture, forzandone le portiere e manomettendo i sistemi di accensione. Fondamentale, ai fini dell’identificazione, l’analisi delle immagini di videosorveglianza.

A Erchie, infine, un giovane è stato denunciato per truffa, accusato di aver messo in vendita su internet una tendostruttura mai consegnata, incassando indebitamente il pagamento dalla vittima.